fbpx Biennale Danza 2017 | Leone d'oro alla carriera
La Biennale di Venezia

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23 giugno 2017

Lucinda Childs

Leone d'oro alla carriera

Cerimonia di consegna

Venerdì 23 giugno 2017

Teatro alle Tese - ore 21.30

Lucinda Childs

Il Leone d’oro alla carriera per la Danza è stato attribuito a Lucinda Childs.

Danzatrice e coreografa, Lucinda Childs ha segnato la storia della danza contemporanea. È stata la prima a introdurre i concetti di minimalismo e di ripetizione. Nel corso della sua carriera ha creato coreografie per grandi compagnie di danza, e negli ultimi anni ha coreografato e messo in scena varie opere del repertorio classico e contemporaneo, dando nuovo slancio al suo lavoro. Segna il suo percorso la collaborazione con il regista teatrale Robert Wilson e il compositore Philip Glass per la realizzazione dell’opera Einstein on the Beach, diventata oggi una pietra miliare del repertorio.

Note biografiche

La carriera di Lucinda Childs (New York, 26 giugno 1940) inizia nel 1963 al Judson Dance Theater, dove realizza 13 coreografie e danza nei lavori di Yvonne Rainer, Steve Paxton, Robert Morris. Nel 1973 fonda la compagnia che porta il suo nome e per cui ha creato oltre 50 opere, tra assoli e lavori d’ensemble.

Nel 1976 collabora con Robert Wilson e Philip Glass all’opera Einstein on the Beach nel ruolo di principale performer e coreografa, spettacolo per cui riceve il premio Village Voice Obie. Nel successivo revival del 1984, la Childs coreografa i due interludi dell’opera, intitolati Field Dances. La Childs compare nei maggiori lavori di Wilson, fra cui: Maladie de la Mort di Marguerite Duras, I Was Sitting on my Patio This Guy Appeared I Thought I Was Hallucinating dello stesso Wilson, Quartett di Heiner Müller, White Raven di Wilson e Glass, Adam’s Lament di Arvo Pärt. Ha, inoltre, collaborato con Robert Wilson e Mikhail Baryshnikov per Letter to a Man.

Nel 1979 riceve la Guggenheim Fellowship per Dance, spettacolo con le musiche di Philip Glass e il film-scenografia di Sol LeWitt. Recensendo lo spettacolo sul “Washington Post”, Alan M. Kriegsman scrive: “Solo poche volte, nel corso di un decennio, un’opera d’arte si rivela come una vera e propria svolta, definendo un nuovo modo di percepire e sentire che appartiene chiaramente tanto al futuro che al presente. Dance è un lavoro del genere”.

Dal 1981 Lucinda Childs coreografa oltre 30 lavori per la maggiori compagnie di balletto come l’Opèra di Parigi, Les Ballets de Monte Carlo, White Oak Dance Company di Baryshnikov, Rambert Dance Company, Martha Graham Company, MaggioDanza. Inoltre, lavora in qualità di coreografa e, più recentemente, sia come coreografa che regista per 16 produzioni liriche, fra cui: Zaide di Mozart per La Monnaie di Bruxelles, Le rossignol e Oedipus rex di Stravinskij, Farnace di Vivaldi, Alessandro di Händel, votato come “Opera dell’anno” da Mezzo-TV 2013. Nel 2014 è regista della nuova produzione di John Adams, Dr. Atomic, per l’Opèra du Rhin, di Atys di Jean Baptiste Lully, e di Orfeo ed Euridice di Gluck per l’Opernhaus Kiel in Germania.

Nel 2009 il SummerScape Festival del Bard College le ha commissionato la ripresa di Dance, spettacolo che continua a girare negli Stati Uniti e in Europa ed è tuttora incluso nel repertorio del Ballet de l’Opèra de Lyon. Available Light (1983) su musiche di John Adams e con la scenografia dell’architetto Frank Gehry è stato ripreso nella stagione 2015-16, mentre recentemente ha coreografato Grosse Fuge di Beethoven per il Ballet de l’Opèra de Lyon, che ha debuttato nel novembre 2016.

Fra le onoreficenze e i premi ricevuti: un Bessie Award per la sua opera nel 2001, la nomina a Commandeur dell’Ordre des arts et des lettres nel 2004, il NEA/NEFA American Masterpiece Award nel 2009.

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