fbpx Biennale Musica 2018 | Focus contrabbasso - Charlotte Testu
La Biennale di Venezia

Your are here

Musica

Focus contrabbasso - Charlotte Testu



Solo di contrabbasso e dispositivo elettronico

 

Raphaèle Biston (1975) Présence (2015, 12’) per contrabbasso e dispositivo elettroacustico, prima italiana – commissione gmem-CNCM-Marseille
Francesca Verunelli (1979) Sky and Decaying Sinusoids (2014, 10’) per contrabbasso e dispositivo elettronico, prima italiana – commissione Festival d’Aix en Provence e gmem-CNCM-Marseille
Aurélio Edler Copes (1976) Radio Bass (2018, 20’) per contrabbasso e voce amplificati, effetti a pedali e live electronics, prima assoluta – commissione La Biennale di Venezia
Fernando Garnero (1976) Mutante/Amniótica (2018, 20’) per contrabbasso, contrabbasso preparato e live electronics, prima assoluta – commissione La Biennale di Venezia

Charlotte Testu contrabbasso

Camille Giuglaris live electronics (Présence, Sky and Decaying Sinusoids)
Aurélio Edler-Copes live electronics (Radio Bass)
Daniel Zea live electronics (Mutante/Amniótica)

con la collaborazione di CICM, Centre de Recherche Informatique et Création Musicale/Musidanse, Université Paris 8, MSH Paris Nord

Descrizione

In una dimensione che trasforma lo spazio scenico e d’ascolto della musica nel senso di un ambiente sonoro scenografico, Charlotte Testu utilizza dispositivi elettronici per reinventare la tecnica strumentale del contrabbasso.

In Présence di Raphaèle Biston s’avverte la messa in scena di una relazione ambigua: il gioco che si sviluppa dal dialogo tra un personaggio, un individuo e qualche cosa di invisibile ma presente.

Sky and Decaying Sinusoids di Francesca Verunelli ruota invece intorno all’intento di reinventare uno strumento acustico (e i codici percettivi d’ascolto a esso correlati) in uno spazio artificiale quanto più lontano dalla sua immediata credibilità e comprensibilità fisica.

Aurélio Edler-Copes lavora in Radio Bass sull’idea di fusion, nel senso di fondere in un’unica scrittura e in un particolare dispositivo elettronico la voce dell’interprete e il suono strumentale così trasformati e amplificati, mentre Mutante/ Amniótica di Fernando Garnero è la messa in scena di un dispositivo e uno studio sonoro sul passaggio dall’esterno all’interno e su una griglia di silenzi.

Ca’ Giustinian

SESTIERE SAN MARCO
CALLE RIDOTTO 1364/A
30124 VENEZIA
TEL. 0415218711
info@labiennale.org

Scopri la sede

Vedi su Google Maps

Condividi su

Share on FacebookShare on XShare on LinkedINSend via WhatsApp
Biennale Musica
Biennale Musica