La Festa dell’Architetto 2019, dal 15 al 16 novembre a Ca’ Giustinian, è organizzata dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con la rete degli Ordini territoriali. La Festa è l’atto conclusivo dei premi Architetto Italiano e Giovane Talento dell’Architettura Italiana 2019, riconoscimenti che verranno consegnati nel corso della prima giornata.
La Festa sarà aperta, alle 14.30, dagli interventi di Paolo Baratta, Presidente della Biennale di Venezia, Giuseppe Cappochin, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e Luigi Brugnaro, Sindaco del Comune di Venezia.
A precedere la cerimonia di premiazione, in programma alle 17, un dibattito incentrato sul rapporto tra architettura e felicità. Da sempre, infatti, l’uomo è alla ricerca della felicità e il tema sarà capire come l’architettura possa contribuire al suo raggiungimento.
La relazione tra architettura e felicità verrà affrontata dal punto di vista giuridico-costituzionale, scientifico e progettuale: dalla città della paura alla città della gioia, dalla dimostrazione scientifica di come l’architettura può influire sulle emozioni ad una visione possibile del futuro delle città e della professione.
Al dibattito parteciperanno il Presidente emerito della Corte costituzionale Giovanni Maria Flick, il neuroscienziato Giovanni Vecchiato (CNR) e l’architetto Winy Maas (fondatore dello studio MVRDV e direttore della rivista Domus).