Cerimonia di consegna
Lunedì 22 luglio 2019
Teatro Goldoni, ore 18
Lunedì 22 luglio 2019
Teatro Goldoni, ore 18
La Biennale di Venezia ha assegnato il Leone d’Argento al regista-autore olandese Jetse Batelaan, creatore di innovativi spettacoli per ragazzi e non solo.
Poco più che quarantenne, il regista Jetse Batelaan, secondo la motivazione, “si è imposto nel panorama internazionale come artista singolare e innovativo, artefice di un teatro dalla forte e riconoscibile impronta personale. Proponendo opere di forte impatto visivo, Batelaan rilegge i miti contemporanei creando una magia scenica in grado di sedurre anche lo spettatore più scettico. Grazie a un uso sapiente della macchina teatrale, il regista olandese, che, per scelta, rivolge le sue opere principalmente a un pubblico di adolescenti o bambini, riesce a coinvolgere persone di ogni età, caratteristica che è propria del grande teatro popolare. Con Batelaan il teatro per ragazzi, che spesso viene a torto considerato di serie B o comunque di una categoria inferiore rispetto a quello ‘ufficiale’, torna a rivestire l’importanza che merita e che ha avuto in passato, come peraltro insegna la storia della Biennale Teatro”.
Due gli spettacoli che Jetsi Batelaan presenterà nel corso del 47. Festival Internazionale del Teatro: The Story of the Story, un’archeologia del racconto, e War, che affronta temi tragici con inaspettata e profonda leggerezza.
Jetse Batelaan (Leiden – Olanda, 1978) – Si è diplomato in regia nel 2003 all’Accademia di teatro e danza di Amsterdam. Dopo aver lavorato come artista indipendente e come regista ospite per il Theatergroep Max e il gruppo di mimo-teatro Bambie, dal 2009 al 2013 è associato in qualità di regista al Ro Theater di Rotterdam. Dopo aver riscosso successo nazionale e internazionale nel 2013 è nominato direttore artistico della compagnia Teater Artemis, compagnia leader del settore dedicato al teatro-ragazzi. Contemporaneamente al Theater Artemis collabora con altre realtà teatrali quali Het Zuidelijk Toneel e De Warme Winkel.
Sin da giovanissimo ha ricevuto premi importanti, fra cui: Young Theatre Prize al Theater aan Zee Festival nel 2001, Erik Vos Award, molti Silver Cricket Award e un Golden Cricket Award. Per gli spettacoli Come on father, drink (2005) e If you run fast enough, no-one will know where you are (2016) ha ottenuto il VSCD Mime Award, uno dei massimi riconoscimenti della critica olandese.
I suoi lavori sono stati presentati da importanti Festival: Het Theaterfestival, Theaterfestival Boulevard, New Island Festival di New York, Parc de la Villette di Parigi, Wiener Festwochen di Vienna, La Bâtie-Festival di Ginevra, Theaterfestival di Basilea, Westwind Festival di Colonia, Panoptikum di Norimberga e BIBU Biennale for Children di Helsingborg, fra gli altri.