fbpx Biennale Cinema 2022 | Framerate: Pulse of the Earth
La Biennale di Venezia

Your are here

Cinema

Framerate: Pulse of the Earth

Venice Immersive
Regia:
Matthew Shaw, William Trossell
Produzione:
ScanLAB Projects (Anetta Jones, Matthew Shaw, William Trossell)
Durata:
20’
Lingua:
English
Paesi:
UK
Musica:
Pascal Wyse
Suono:
Pascal Wyse
Lead developer:Jacques Pillet
Artists:Tom Brooks, Kunal Lodhia, Brad Damms, Paul Macro, Demelza Kingston, Grey Grierson, Nicky Ovidiu, Soma Sato, Max Čelar, Theo Tan, Dorka Makai
Project managers:Emilia Clark, Manuela Mesrie

Sinossi

FRAMERATE: Pulse of the Earth è una testimonianza dei paesaggi in trasformazione. L’opera rivela le alterazioni causate dalle attività umane e dalle immense forze della natura; la distruzione, l’estrazione, l’abitazione, la costruzione, i raccolti, la crescita e l’erosione. Storie tridimensionali scorrono su una serie di schermi. Immagini ipnotiche circondano lo spettatore. L’audio si sposta nello spazio. Inizia la primavera, il sole estivo brilla screziato dalle foglie che diventano color ambra e, un secondo dopo, cadono. Una zucca cresce in un caratteristico giardino inglese. Mille tonnellate di acciaio vengono pressate. La sabbia avanza e si ritira con la marea, mentre una scogliera arretra. 268 vacche vengono munte. 519 pinte vengono bevute. Creata da migliaia di scansioni quotidiane di paesaggi britannici in time-lapse 3D, l’opera ritrae i cambiamenti su una scala impossibile da vedere con le lenti delle tradizionali telecamere. Questa non è solo un’opera d’arte. I dati raccolti e presentati da FRAMERATE costituiscono un’innovativa ricerca scientifica che contiene fatti empirici misurabili. FRAMERATE: Pulse of the Earth ti invita a osservare le cose in un altro modo. A pensare e sentire secondo un’altra scala temporale i tempi geologici, i tempi delle stagioni, i tempi delle maree. A contemplare i cambiamenti e il loro ritmo. Questo è uno spazio in cui la vostra prospettiva potrebbe cambiare.

Commento dei registi

FRAMERATE: Pulse of the Earth si presenta come un insieme di arte, meditazione e scienza. Il nostro team ha effettuato registrazioni in time-lapse 3D di siti urbani, rurali e industriali mentre cambiavano nel tempo. Le immagini ipnotiche che ne hanno ricavato ritraggono i cambiamenti ambientali su una scala spaziale e temporale. Attraverso queste innovative immagini abbiamo creato un’installazione unica, basata sui principi dell’architettura, del teatro, della musica e della consapevolezza. L’opera invita le persone a riflettere sulla loro relazione con il tempo, l’ambiente, la loro comunità, e a cambiare, offrendo un nuovo modo di guardare il mondo e di relazionarsi con il pianeta.

Trailer

PRODUZIONE/DISTRIBUZIONE

PRODUZIONE 1: Anetta Jones, Matthew Shaw, William Trossell, meriko borogove – ScanLAB Projects
ScanLAB Projects, Unit 7, 5 Durham Yard
E2 6QF – London, United Kingdom
Tel. +44 7411 943139
anetta@scanlabprojects.co.uk
http://scanlabprojects.co.uk/
Facebook: https://www.facebook.com/scanlabprojects/
Instagram: https://www.instagram.com/scanlab_projects/
Twitter: https://twitter.com/ScanLABProjects

DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: Anetta Jones – ScanLAB Projects
ScanLAB Projects, Unit 7, 5 Durham Yard
E2 6QF – London, United Kingdom
Tel. +44 7411 943139
anetta@scanlabprojects.co.uk
http://scanlabprojects.co.uk/

UFFICIO STAMPA: Frida Flores – Jessie Cohen PR & Consulting
Tel. +1 4156230150
frida@jessieiscohen.com


Condividi su

Share on FacebookShare on XShare on LinkedINSend via WhatsApp
Biennale Cinema
Biennale Cinema