fbpx Biennale Cinema 2022 | Tu vivras, mon fils
La Biennale di Venezia

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Cinema

Tu vivras, mon fils

Venice Immersive
Regia:
Victoria Bousis
Produzione:
Ume (Jana Landowski, Elina Nastou), Bousis Films (Victoria Bousis), Supernova (Victoria Bousis)
Durata:
35’
Lingua:
Inglese
Paesi:
Grecia, USA
Interpreti:
Elodie Yung, Arnold Chun, Vincent Rodriguez III, Abraham Sigler, Lucas Sigler, Kostas Filippoglou, Alexandros Sotiropoulos
Sceneggiatura:
Victoria Bousis
Montaggio:
George Zekos, Matthew Niederhauser, John Fitzgerald
Musica:
T.K. Broderick
Suono:
Marios Niamonitakis, Alexandros Sotiropoulos, Robert Krestovskiy, Darren Bell
Lead developer: Hryhorii “Greg” Shynkar
Designers:Victoria Bousis, Alexandros Demetriades, George Zekos, Deborah Ferguson
Artists:Georgii Dominskyi, Iris Iordachescu, Mourad El Harfa, Mostafa Sobhi, George Zekos, Yiannis Angouris, Andreas Helmis, Matthew Neiderhauser, John Fitzgerald
Project managers: Jana Landowski, Despoina Vogiatzi

Sinossi

Basata sull’acclamata autobiografia di Pin Yathay, Tu vivras, mon fils è un’epica esperienza cinematografica che mette il giocatore nei panni di un padre cambogiano, sopravvissuto al genocidio. Il cuore indomito dell’autore, metaforicamente rappresentato dallo spettacolare tempio di Angkor Wat, è alla ricerca di un figlio perduto e della salvezza personale. Risolvendo vari enigmi, lo spettatore scopre i ricordi sepolti della vicenda di Yathay e apprende la tormentata storia e la ricca cultura della Cambogia. Enigma dopo enigma, anche il cuore di Yathay comincia a guarire – proprio come una nazione può risollevarsi dal suo tragico passato. Dopo più di quarantacinque anni, continua a essere una fonte di ispirazione, questa saga centrata sull’inarrestabile volontà di un padre di sopravvivere, per amore della sua famiglia e per portare giustizia al suo paese.

Commento della regista

Nove anni dopo aver scoperto il libro in Cambogia, ho deciso di far conoscere agli spettatori la straordinaria esperienza del viaggio di Pin Yathay. Le intricate emozioni di gioia, dolore, colpa e affrancamento sperimentate nel mondo virtuale ispireranno cambiamenti nel mondo reale. Yathay abbandona il figlio per scappare da un genocidio; decenni dopo, una tale decisione incoraggia questo padre ordinario a vivere una vita straordinaria: la sua memoria ferita ci mostra i crimini di guerra compiuti dai Khmer rossi. Con coraggio, l’uomo testimonia contro di loro al Tribunale speciale delle Nazioni Unite. Io sono convinta che attraverso quella che io chiamo ‘compaction’ (compassion + action, compassione + azione), questo progetto porti avanti la sua missione di riunire e guarire famiglie che sono state tragicamente separate, e promuova il cambiamento nella società.

Trailer

PRODUZIONE/DISTRIBUZIONE

PRODUZIONE 1: Victoria Bousis (Jana Landowski, Elina Nastou) – UME
Athens, Greec
Tel. +30 6975400015
victoria@ume.ai
(hello@ume.ai; kanelnas@gmail.com)

PRODUZIONE 2: Victoria Bousis – BOUSIS FILMS
New York, United States of America
Tel. +1 3124042464
victoria@bousisfilms.com

PRODUZIONE 3: Victoria Bousis – SUPERNOVA
Vouligmeni, Greece
Tel. +30 6975400015
hello@ume.ai

UFFICIO STAMPA: Melody Korenbrot – Block-Korenbrot Public Relations
6100 Wilshire Blvd Ste 170
90048 – Los Angeles, United States of America
Tel. +1 3236347001
Mob. +1 3235742223
mkorenbrot@bk-pr.com

UFFICIO STAMPA ITALIANA: Lionella Bianca Fiorillo – Storyfinders
Via Tiepolo 13/A
00196 – Roma, Italia
Tel. +39 06 6006880
lionella.fiorillo@storyfinders.it


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