Commissario: Jad Tabet
Curatori: Collective for Architecture Lebanon - CAL (Edouard Souhaid, Shereen Doummar, Elias Tamer, Lynn Chamoun)
Espositori: Karim Emile Bitar, Rami Zurayk, Public Works Studio, Green Southerners, Mohamed Choucair Earth Preservation Project, Aude Abou Nasr, Munira Khayyat, Jala Makhzoumi, TheOtherDada, Leila Darwish, Jouzour Loubnan, Amy Chiniara, Charbel Samuel Aoun, Nathalie Elmire
Libano
The Land Remembers
Album
Descrizione
The Land Remembers presenta il Ministry of Land Intelligens, un ministero immaginario dedicato alla guarigione della terra dall’ecocidio e alla creazione di un archivio dinamico della distruzione. Sostiene che la terra viene prima dell’architettura e che gli architetti devono avere un ruolo più attivo nella nostra interazione con l’ambiente naturale. Il padiglione affronta la crisi dell’ecocidio con urgenza: non è semplicemente una mostra, ma una chiamata all’azione, uno spazio per l’attivismo che mette i visitatori di fronte alla cruda realtà dell’intenzionale devastazione dell’ambiente. The Land Remembers li invita a contribuire a dar forma a un futuro alternativo dove possano prosperare umani e non-umani. La terra che ha sostenuto la vita per millenni è ora avvelenata: il suolo e l’acqua sono contaminati da metalli pesanti, armi incendiarie e detriti e dalla distruzione deliberata e mirata di pinete e campi agricoli. Questi atti di ecocidio hanno distrutto intere comunità, sradicandole e trasformando paesaggi un tempo rigogliosi in lande desolate e inabitabili. L’annientamento sistematico dell’ecologia del Libano non è solo una crisi ambientale: è una questione esistenziale.