I materiali naturali, i saperi artigianali e le tecnologie per il patrimonio urbanistico, l’intelligenza artificiale applicata al restauro e, la progettazione predittiva e la durata nel tempo delle grandi opere urbanistiche e civili sono tutti temi di straordinaria attività in cui la cooperazione fra tipologie diverse di intelligenze potrà determinare degli straordinari effetti in senso sociale, ambientale, culturale.
Relatori:
Filippo Calcerano (Ricercatore Senior Istituto Scienze del patrimonio culturale – CNR), Massimiliano Lo Turco (Docente di disegno, Dipartimento Architettura e Design, Politecnico di Torino), Antonino Valenza (Professore ordinario di Scienza e Tecnologia dei materiali, Università di Palermo), Gian Marco Revel (Professore Ordinario di Ingegneria Meccanica, Università delle Marche), Mauro Franzolini (Segretario Generale Feneal UIL), Matteo Fabbri (Rappresentante CNA Costruzioni), Daniela Scaccia (Segretario Nazionale ANAEPA-Confartigianato Edilizia), Luca Bussolino (Managing Partner and Head of Strategy and Innovation CRA Carlo Ratti Associati), Paolo Boccardelli (Rettore Luiss Guido Carli), Federica Brancaccio (Presidente ANCE), Pietrangelo Buttafuoco (Presidente La Biennale di Venezia), Anna Maria Bernini (Ministra dell’Università e della Ricerca), Matteo Salvini (Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti), Sebastiano Maffettone (Direttore Osservatorio Ethos Luiss), Daniele Pittèri (Presidente Mecenate 90).