Circularity on the Edge presenta un sistema di intelligenza artificiale progettato per identificare e classificare i materiali provenienti da edifici danneggiati o distrutti durante l’aggressione russa all’Ucraina. Il progetto evidenzia le opportunità ma anche gli ostacoli, concentrandosi su elementi come le pericolose coperture in amianto, eredità della produzione di massa dell’epoca sovietica, e su materiali localmente rilevanti come il legno, il metallo, i mattoni e il cemento.
Circularity on the Edge si chiede se questi residui verranno scartati oppure reintegrati in modo ponderato nei progetti di ricostruzione. Dimostrando come la tecnologia e gli sforzi della comunità possano trasformare i detriti in beni preziosi, promuove una ripresa più sostenibile ed equa tra le continue difficoltà imposte dalla guerra.
Circularity on the Edge
Kateryna Lopatiuk, Herman Mitish, Yana Buchatska, Orest Yaremchuk, Oleksandr Sirous, Roman Puchko