Ancient Future è un’esplorazione poetica dell’armonia tra l’arte senza tempo del Bhutan e la tecnologia di ultima generazione. L’installazione presenta una trave di legno di sei metri nata dalla collaborazione tra un artigiano bhutanese e la robotica guidata dall’AI: una metà reca intricati intagli tradizionali, l’altra un’interpretazione di quei disegni realizzata dall’intelligenza artificiale. Insieme, esse formano una narrazione ininterrotta della creatività umana e della precisione delle macchine. Completa l’opera il documentario Wood & Wire, che racconta il percorso di collaborazione tra un giovane intagliatore e un robot alimentato dall’AI. Ancient Future reimmagina la conservazione come evoluzione, assicurando che il ricco patrimonio del Bhutan continui a essere di ispirazione in un mondo che cambia velocemente.
Partecipanti
BJARKE INGELS GROUP
COPENAGHEN, DANIMARCA; NEW YORK, Stati Uniti
Bjarke Ingels, Danimarca, 1974. Vive e lavora a New York, USA.
Giulia Frittoli, Italia, 1989, Vive e lavora a Copenhagen, Danimarca.
LAURIAN GHINIȚOIU, Romania, 1985. Vive e lavora a Berlino, Germania.
ARATA MORI, Giappone, 1983. Vive e lavora a Berlino, Germania
Collaborazione autoriale
Bjarke Ingels Group: Luca Nicoletti and Filippo Dozzi (Project Manager), Filippo Cartapani (Project Designer); Integrated Wood Processing Plant, Thimphu: Tashi Penjor and Ngawang Tshomo (Project Manager), Ugyen Doya and Tshewang Tezin (Artists), Sangay Thsering
and Yeshi Gyeltshen (Carvers); Brick Visual: Jason Bergeron (Project Manager), Andras Vida (Visualisation Artist)
Collaborazione tecnica
FlexWood A/S: Ole Pedersen and
Bo Rasmussen (Fabricator); ABB Robotics: Claudia Magli (Coordinator), Oscar Ferrato (Installation & Application); CNC Fabrikken: Michael Funk Greve (Fabricator)
Supporters
Pro Bhutan, Germany; Roca; Rockwool; Schindler; Tvitec / Cricursa; Artemide; Naco; Squint/Opera; StructureCraft; Turner; Vitra