Grounded Growth racconta la storia segreta di una delle più grandi riserve d’acqua dolce del mondo: le falde acquifere. Dal punto di vista sia urbano che architettonico, è necessario prestare attenzione a dove coltiviamo e dove costruiamo in relazione alle falde sotterranee. Utilizzando due dei paesaggi con il maggior numero di pompe idrauliche al mondo – la pianura indo-gangetica e il deserto di Sonora – Grounded Growth presenta progetti destinati alle nuove comunità agrarie in ciascuna regione in grado di reintegrare naturalmente le falde acquifere e aumentare la produzione agricola. Ispirandosi alle lezioni apprese dal sistema di cisterne di Venezia, i modelli e i progetti dell’installazione presentano le falde come un bene comune in grado di plasmare collettivamente aziende agricole e città. Se non utilizziamo le falde acquifere come risorsa comune, osserveremo su di esse gli stessi effetti dei milioni di tecnologie frammentate di proprietà privata già utilizzate per prosciugare la terra.
Partecipanti
ANTHONY ACCIAVATTI, Decatur, USA, 1981. Vive e lavora a New York, USA e a livello internazionale.
Collaborazione tecnica
Devin Dobrowolski
Team
Jessica Chen, Grace Brooks, André Capocchi, Bobby Chun, Grace Dube, Kewei Li, Michael Brittenham, Justin Sze Wai Kong, Holden Miles, Elmira Moskvina, Stormy Hall, Sida Tang, Paddy Mittag-McNaught, Christy Ho, Lauren Sexton, Jonathan Chu, Sara Mountford, Tini Tang, Kristen Perng, Omar Martinez Zoluaga, Sinda Tang, Josie Triana, Eric Wang, Bohan Chen, Colin Morse, Ada Newman-Plotnick, Annette Gutierrez Hall, Erin Bascom, Kostas Tingos, Hope Chao, Samantha Ong. Sombo Sisay
Si ringrazia
Yale University
Supporters
Yale School of Architecture; Yale South Asian Studies Council; American Academy in Rome; Lopud Foundation; Djerassi Resident Artists Program; MacDowell; American Institute of Indian Studies