fbpx Biennale Cinema 2022 | Godard seul le cinéma
La Biennale di Venezia

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Cinema

Godard seul le cinéma

Venezia Classici
Regia:
Cyril Leuthy
Produzione:
10.7 productions (Cathy Palumbo) INA National Institute of Archives (Genevaux Anne) ARTE France (Verdier Nathalie)
Durata:
100’
Lingua:
Francese
Paesi:
Francia
Interpreti:
Macha Meril, Thierry Jousse, Alain Bergala, Marina Vlady, Romain Goupil, David Faroult, Julie Delpy, Daniel Cohn Bendit, Gerard Martin, Nathalie Baye, Hanna Schygulla, Dominique Paini
Sceneggiatura:
Cyril Leuthy
Fotografia:
Gertrude Baillot
Montaggio:
Philippe Baillon, Cyril Leuthy
Musica:
Thomas Dappelo
Suono:
Guillaume Valeix, Nicolas Paturle
Effetti visivi:
Silvain Bernard

Sinossi

Jean-Luc Godard è il cinema, la sua quintessenza. Da poco novantunenne, ha al suo attivo più di centoquaranta film. Lo odiamo tanto quanto lo veneriamo. Da dove ha origine la sua aura? Naturalmente da film leggendari, ma anche da Godard stesso. È una figura pubblica e allo stesso tempo un uomo avvolto nel mistero. Tutto e l’opposto di tutto, ha percorso ogni strada possibile. Non è facile impadronirsi di un tale mostro sacro ed enigmatico. L’itinerario di Godard si muove in un’unica direzione: il rinnovamento incessante della sua arte. Egli vede l’atto creativo come un necessario atto di critica e decostruzione. “Parto sempre daI negativo. Sono un uomo positivo che parte dal negativo”. L’artista si reinventa senza sosta e inevitabilmente si distrugge. Questo ritratto intende portarci oltre i cliché di un mito, talvolta diventato caricaturale, per incontrare un uomo più sentimentale di quanto sembri, un uomo abitato, a volte superato, dalla sua arte. Perché, sì, Godard è umano. Non solo una macchina che pensa e crea immagini. È carne, sangue, emozioni.

Commento del regista

Ciò che è assai motivante in Godard è che permette tutto: lascia gli altri registi liberi, liberi di osare, di provare, di sfidare le abitudini. Realizzare questo film ha significato esplorare un artista che, più di molti altri, ha una vera e propria fede nella propria arte. Per navigare in un tale oceano di idee, film e archivi, ho seguito un percorso: rimanere umile e dare voce alle persone che lo hanno conosciuto. Il film è incentrato più sull’uomo che sul suo cinema, ma quando si parla di Godard, cinema e vita si fondono, anche se alla fine il film parla anche di cinema...

Produzione/Distribuzione

PRODUZIONE 1: Cathy Palumbo – 10.7 productions
3, rue de Choiseul
75002 – Paris, France
Tel. +33 0665649626
cathypalumbo@10point7.com
http://www.10point7.com

PRODUZIONE 2: Anne Genevaux – INA NATIONAL INSTITUTE OF ARCHIVES)
4, avenue de l’Europe
94360 – Bry-sur-Marne, France
Tel. +33 0681796593
agenevaux@ina.fr
http://www.ina.fr

PRODUZIONE 3: Nathalie Verdier – ARTE France
8, rue Marceau
92785 – Issy-les-Moulineaux, France
Tel. +33 0155007152
Mob. +33 0619760388
n-verdier@artefrance.fr
http://www.arte.tv

DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: Kilian Kiefel – MEDIAWAN RIGHTS
46, avenue de Breteuil
75007 – Paris, France
Tel. +33 0183752951
kkiefel@mediawan.com
http://www.mediawan.com

UFFICIO STAMPA: Mirjam Wiekenkamp – NOISE Film & TV
Van Hallstraat 54
1051 HH – Amsterdam, Netherlands
Tel. +31 628652249
mirjam@noisefilmpr.com


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