fbpx Biennale Cinema 2023 | Magyarázat mindenre (Una spiegazione per tutto)
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Cinema

Magyarázat mindenre (Una spiegazione per tutto)

Orizzonti
Regia:
Gábor Reisz
Produzione:
Proton Cinema (Júlia Berkes), MPhilms (Mátyás Prikler)
Durata:
152’
Lingua:
Ungherese
Paesi:
Ungheria, Slovacchia
Interpreti:
Gáspár Adonyi-Walsh, István Znamenák, András Rusznák, Rebeka Hatházi, Eliza Sodró, Lilla Kizlinger, Krisztina Urbanovits
Sceneggiatura:
Gábor Reisz, Éva Schulze
Fotografia:
Kristóf Becsey
Montaggio:
Vanda Gorácz, Gábor Reisz
Scenografia:
Zsófia Tasnádi
Costumi:
Rebeka Hatházi
Musica:
András Kálmán, Gábor Reisz
Suono:
Richard Fűlek, Péter Balogh
Effetti visivi:
Ekran

Sinossi

È estate a Budapest. Abel, studente liceale, cerca di concentrarsi sugli esami finali, mentre si sta rendendo conto di essere perdutamente innamorato di Janka, la sua migliore amica. A sua volta, Janka è innamorata, non corrisposta, di Jakab, professore di storia, sposato, che ha avuto in passato un diverbio con il padre conservatore di Abel. Le tensioni di una società polarizzata vengono inaspettatamente a galla quando l’esame di storia di Abel si risolve in uno scandalo nazionale.

Commento del regista

Per molto tempo, mi sono sentito soffocare dal clima di divisione che si respira nel mio Paese e che permea la mia vita quotidiana. Nel 2021, l’Università di Teatro e arti cinematografiche di Budapest ha perduto la propria autonomia quando è stata completamente riorganizzata dall’alto secondo le direttive dello Stato, e i professori e gli studenti non erano affatto d’accordo. Le manifestazioni hanno presto preso una piega partitica e da un giorno all’altro l’intera comunità universitaria è stata etichettata come movimento di opposizione dai politici e dai media controllati dal Governo. Questo è ciò che ha dato origine all’idea principale di Magyarázat mindenre. In occasione dell’anniversario della Guerra d’Indipendenza del 1848, una delle celebrazioni più importanti in Ungheria, è consuetudine indossare una spilla con i colori della bandiera, che simboleggia l’appartenenza alla nazione. Ma anche questo gesto è diventato una questione politica. L’esibizione delle spille da parte dai nazionalisti durante gli eventi e le manifestazioni di partito ha cambiato sensibilmente il significato di questo simbolo negli ultimi vent’anni. Mentre un tempo rappresentava l’indipendenza ungherese e il legame con il nostro Paese, oggi chi la indossa è considerato un sostenitore della nazione e chi non la indossa è invece un oppositore. La situazione si è aggravata a tal punto che le persone ormai non si ascoltano e non si capiscono. Sono convinto che, se la normale comunicazione umana cessa, nessuno possa crescere; dopotutto, questo è uno dei fondamenti di una società vivibile. La mia ex professoressa e cosceneggiatrice Éva Schulze ed io siamo partiti da qui per sviluppare Magyarázat mindenre nel 2021. Un aspetto importante del processo di scrittura è consistito nel cercare di comprendere e illustrare le intenzioni e il disorientamento di entrambe le parti.

Produzione/Distribuzione

PRODUZIONE 1: Júlia Berkes – Proton Cinema Kft.
Pozsonyi út, 14
1137 – Budapest, Hungary
Tel. +36 13218178
Mob. +36 704227110
berkesjuli@protoncinema.hu
http://www.protoncinema.hu

PRODUZIONE 2: Mátyás Prikler– MPhilms s.r.o.
Horná, 5
83152 – Bratislava, Slovakia
Tel. +421 950505122
Mob. +421 918987152
mphilms@mphilms.sk
http://www.mphilms.sk

DISTRIBUZIONE ITALIANA: Andrea Romeo - I Wonder
Via della Zecca, 2
40121 – Bologna, Italia
romeo@iwonderpictures.it

DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: Julien Razafindranaly– Films Boutique
Köpenicker Strasse,184
10997 – Berlin, Germany
Tel. +49 3069537850
contact@filmsboutique.com
http://www.filmboutique.com

UFFICIO STAMPA: Jon Rushton – Jon Rushton Film Publicity
United Kingdom
Tel. +44 7969837242
jon@jonrushton.com


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