fbpx Biennale Cinema 2023 | Human Violins – Prelude
La Biennale di Venezia

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Cinema

Human Violins – Prelude

Venice Immersive
Regia:
Ioana Mischie
Produzione:
Storyscapes (Ioana Mischie), Daprod (Jeremy Sahel, Cyril Gautier), Studioset (Sorin Baican, Simona Macarie), Noe-Fi Studios (Vikram Jotwani)
Durata:
19’
Lingua:
senza dialoghi
Paesi:
Romania, Francia
Interpreti:
Cabiria Morgenstern
Sceneggiatura:
Ioana Mischie
Montaggio:
Cristian Vieriu
Musica:
Adrian Tabacaru, Raluca Stratulat
Suono:
Ina Bozdog, Andrei Nechifor, Adrian Tabacaru
Art direction:Alexandru Pop
Lead developer:Adrian Tabacaru
Lead designer:Alexandru Pop
Designers:Allison Crank, Marguerite Tricaud, Benoit Arbelot, Julie Vie
Artists:Alexandru Pop, Valentin Mladin
Technical team:Boby Ilea, Adrian Popoviciu, Andrei Paun

Sinossi

Durante l’Olocausto, a molti ebrei fu permesso di scegliere un solo oggetto prima di essere portati nei campi, e alcuni scelsero il violino. Alcuni violini hanno salvato vite, mentre altri hanno accelerato il dolore e il terrore causati dalle guardie. Seguiamo la storia romanzata di Alma, una quindicenne appassionata di violino che vive in un mondo di terrore, e che trova libertà nella musica. All’utente viene offerta la possibilità di suonare quella musica e portarne avanti la memoria. L’architettura interattiva del gioco consente all’utente di continuare la storia trasformandone i claustrofobici fili in strumenti musicali.
La filosofia del gioco è quella di una progressione da un oscuro mondo esterno a un luminoso mondo interiore, da una vasta scala di dolore alla sublime liberazione, dal rumore alla musica, dall’ascolto alla creazione musicale.
Come diceva Yehudi Menuhin: “la musica vive e respira per dirci chi siamo e cosa affrontiamo. È un percorso tra noi stessi e l’infinito”.
Gli utenti, verso la fine dell’esperienza in cui possono agire come in un gioco, potranno esplorare, come estensione transmediale, una selezione delle storie reali dei violini sopravvissuti.

Dichiarazione dell’autrice

Per il tono di speranza, crediamo che questo progetto sia più che mai necessario in un momento travagliato da esplosioni di pandemie e guerre. Viviamo tempi bui in cui le arti rimangono tra le più potenti forze di autoguarigione. Una delle maggiori ispirazioni per questo progetto è stata la mostra Violins of Hope, voluta da Amnon Weinstein. Grazie ai restauratori, molti violini dell’Olocausto sono sopravvissuti e viaggiano per il mondo in orchestre di prim’ordine.
La musica è curativa. La musica è vita. La musica è, a differenza di noi, eterna. E la realtà virtuale ci consente come mai prima di entrare in contatto con la sua forza e la sua bellezza.

Produzione/Distribuzione

PRODUZIONE 1: Ioana Mischie - Storyscapes
Bulevardul Libertatii, nr. 22, Bl. 102, Sc. 6, Ap. 114
050707 – Bucharest, Romania
Tel. +40 724741411
ioana.mischie@studioset.tv
http://www.facebook.com/storyscapes

PRODUZIONE 2: Jeremy Sahel – Daprod
21, rue Alexandre Dumas
75011 – Paris, France
Tel. +33 610218490
jeremy@daprod.net
http://www.daprod.net

PRODUZIONE 3: Sorin Baican – Studioset
Str. Mendeleev, 2
010364 – Bucharest, Romania
Tel. +40 746156753
sorin.baican@studioset.tv
http://studioset.tv

ALTRE COPRODUZIONI: Neo-Fi Studios

UFFICIO STAMPA 1: La Biennale di Venezia – Biennale College Cinema
Ca’ Giustinian 1364/a
30124 – Venezia, Italia
Tel. +39 041 2726644
presscinema@labiennale.org
college-cinema@labiennale.org

UFFICIO STAMPA 2: Ioana Mischie – Neo-Fi Studios
Str. Mendeleev, 2
010364 – Bucharest, Romania
Tel. +40 724741411
ioana.mischie@studioset.tv


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