Material Bank: Matters Make Sense indaga il ruolo fondamentale dell’interazione sensoriale come forma primaria di intelligenza umana, radicata nella nostra relazione con l’ambiente. Questo processo intuitivo favorisce la scoperta continua e plasma la nostra visione del mondo. La materia, in quanto oggetto di confine, collega le persone, gli ambienti edificati e quelli naturali, nonché le narrazioni culturali che questi elementi rappresentano, favorendo il benessere collettivo. Material Bank: Matters Make Sense illustra e analizza l’interazione tra materiali innovativi e applicazioni architettoniche. Il ruolo centrale della materialità “sensibile” emerge come ponte tra intelligenza naturale e artificiale, affrontando le sfide contemporanee e consentendo ad architetti e progettisti di ricercare e adottare nuovi materiali in modo ponderato.
Material Bank: Matters Make Sense
Stefano Capolongo (Department of Architecture, Built Environment, and Construction Engineering, Politecnico di Milano), Ingrid Maria Paoletti (Department of Architecture, Built Environment, and Construction Engineering, Politecnico di Milano), Margherita Palli, Konstantin Novosëlov (National University of Singapore)