| Prima assoluta: | 2020, 70’ |
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| Ideazione e regia: | ASTORRITINTINELLITEATRO |
| Con: | Alberto Astorri e Paola Tintinelli |
| Design luci: | O Pirat 17 |
| Primo organista e fonico: | Francesco Traverso |
| Sculture: | Sara Mongelli |
| In coproduzione con: | Teatro della Contraddizione e Gli Scarti |
| Sculture: | Federico Biancalani e Sara Mongino |
| Nota: | È previsto l'utilizzo di luci stroboscopiche durante lo spettacolo |
AstorriTintinelliTeatro - Eh! Eh! Eh! Raccapriccio
Descrizione
Baudelaire, il grande poeta della modernità, subisce mentre vive un processo, perché i suoi versi eccitano i sensi, creano ripugnanza, sono fetidi. Emanano profumo ma anche veleno, salgono alla testa, ubriacano i nervi, danno turbamento e vertigine.
Ci immaginiamo uno spettacolo che abbia un’aura luciferina, ebbra. Ci immaginiamo un luogo che ricordi il più possibile uno spazio sacro, su cui incombe un’atmosfera di mistero e di crepuscolo dove due creature si confrontano, tra raccapriccio e orrore, sulla caducità della vita.
Alberto Astorri, Paola Tintinelli