fbpx Biennale Architettura 2025 | A Robot’s Dream
La Biennale di Venezia

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A Robot’s Dream

Gramazio Kohler Research, ETH Zurich
MESH
Studio Armin Linke


  • MAR - DOM
    10/05 > 28/09
    11.00 - 19.00
     
    VEN - SAB FINO AL 28/09
    11.00 - 20.00
     
    30/09 > 23/11
    10.00 - 18.00
  • Arsenale
  • Ingresso con biglietto

A Robot’s Dream evoca il futuro delle costruzioni invitando i visitatori ad assistere all’avvento dei robot umanoidi in architettura. L’installazione crea un ambiente immersivo in cui un robot umanoide è inserito in una struttura formata da pareti curve, costituite da reti di tondini assemblate roboticamente. Queste pareti intricate fungono da interfaccia percettiva, alternando momenti di visibilità e oscuramento, permettendo di scorgere un robot umanoide sospeso. La rete di tondini agisce come un filtro visivo, suggerendo la divisione immediata, ma anche l’interconnessione, tra esseri umani e creature artificiali.
Fluttuando a mezz’aria come stesse dormendo, il robot si trova in uno stato onirico e compie occasionalmente gesti delicati, antropomorfi e stranianti: espressioni corporee di un sogno che oscilla tra comfort e incubo. Grazie a segnali audio-visivi e fotografie contestuali, i visitatori assistono alle allucinazioni del robot: ricordi, aspirazioni, potere e ansie legate al funzionamento in un mondo progettato da e per gli esseri umani.
L’installazione invita tanto a una lettura empatica, umanizzando la macchina attraverso la sua forma antropomorfa, quanto a una valutazione critica sul ruolo dell’automazione robotica nella società odierna. Stimola inoltre riflessioni su ciò che potremmo guadagnare o perdere in termini di iniziativa umana, maestria artigianale e relazioni interpersonali una volta che gli automi robotici entreranno nei nostri spazi fisici condivisi.


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