
Final Cut in Venice: selezionati gli 8 film in post-produzione
Il programma Final Cut in Venice consisterà in tre giornate di lavoro dal 31 agosto al 2 settembre 2025.
Final Cut in Venice
Sono stati selezionati gli otto film che parteciperanno alla 13a edizione di Final Cut in Venice, il programma Industry che dal 2013 sostiene la post-produzione di film provenienti dai Paesi africani e da sei Paesi del Medio Oriente: Iraq, Giordania, Libano, Palestina, Siria e Yemen, nell’ambito del Venice Production Bridge dell’82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (27 agosto – 6 settembre 2025) della Biennale di Venezia, diretta da Alberto Barbera. Il programma si propone di offrire l’opportunità di presentare film, ancora in fase di produzione, a professionisti del settore cinematografico al fine di facilitarne la post-produzione e promuoverne l’accesso al mercato.
Il programma consiste in tre giornate di lavoro (dal 31 agosto al 2 settembre 2025) al Lido di Venezia durante il Venice Production Bridge e nell’ambito della 82. Mostra del Cinema, quando le copie lavoro degli otto film selezionati verranno proposte a produttori, acquirenti, distributori, società di produzione e programmatori di festival.
Due progetti tra quelli selezionati rientrano nell’ambito dei VPB Focus on the United Kingdom e VPB Focus on Morocco.
I film selezionati
Gli otto film in post-produzione selezionati sono:
FILM DI FINZIONE
HOUSE OF THE WIND (LA MAISON DU VENT) di Kouemo Yanghu Auguste Bernard (Camerun, Benin, Francia, Belgio)
MY SEMBA (MEU SEMBA) di Hugo Salvaterra (Angola)
STANDING AT THE RUINS (AL WOQOOF ALA EL ATLAL) di Saeed Taji Farouky (Egitto, Regno Unito) – Focus on the United Kingdom
THE STATION (AL MAHATTAH) di Sara Ishaq (Yemen, Giordania, Francia, Germania, Paesi Bassi, Norvegia, Qatar)
YESTERDAY THE EYE DIDN’T SLEEP di Rakan Mayasi (Belgio, Libano, Palestina)
DOCUMENTARI
LEGACY (SOLEIL, LUNE, ÉTOILES) di Mamadou Dia (Senegal, Francia)
PROGETTO SENZA TITOLO DALLO YEMEN di Mariam Al-Dhubhani (Yemen, Qatar, Norvegia, Francia)
OUT OF SCHOOL (LA COUR DES GRANDS) di Hind Bensari (Danimarca, Marocco) – Focus on Morocc
Premi
Il programma si concluderà con l'attribuzione di premi in servizi (kind) o denaro (cash), finalizzati al sostegno economico dei film nella fase di post-produzione.
Per il nono anno, La Biennale di Venezia offrirà un premio del valore di € 5.000 al miglior film in post-produzione. Il Premio La Biennale di Venezia sarà attribuito da una giuria composta da tre membri indicati dal Direttore della Mostra. Gli altri premi offerti dai supporter saranno invece attribuiti a insindacabile giudizio del Direttore della Mostra, coadiuvato dagli stessi e dai responsabili delle istituzioni coinvolte.
I premi sono:
- € 15.000 per colour correction di un lungometraggio offerti da Laser Film (Roma) fino a 50 ore di lavoro (tecnico compreso);
- € 15.000 offerti da Studio A Fabrica (Ajaccio) per il missaggio sonoro di un lungometraggio (fino a 12 giorni di lavoro, tecnico del missaggio escluso);
- Oticons offrirà servizi personalizzati di musica per film a uno dei progetti selezionati, sotto forma di consulenza musicale e/o supervisione musicale e/o produzione di una colonna sonora originale da parte di uno dei compositori cinematografici rappresentati. Questi servizi, del valore fino a €10.000, includeranno tutti i processi rilevanti, come spotting session, composizione, mock-up e produzione finale (per la colonna sonora originale), oppure supporto esperto nella supervisione e nella concessione di licenze musicali (se applicabile);
- per un lungometraggio fiction un MG di minimo $10.000 o per un lungometraggio documentario un MG di minimo $3.000 in marketing, pubblicità e distribuzione nel mondo arabo e internazionale offerti da MAD Solutions per un progetto arabo (con l’eccezione dei progetti già a carico di MAD Solutions);
- Titra Film (Parigi) offrirà fino a € 5.000 per il colour-grading; fino a € 3.000 per la produzione di un master DCP, creazione file i-Tunes, Google o Netflix; fino a € 2.000 per sottotitolaggio francese e inglese (traduzione non inclusa);
- fino a € 10.000 per il missaggio sonoro di un lungometraggio (fino a 7 giorni di lavoro, sala e tecnico inclusi) offerti da 196- MEDIA (Roma);
- fino a € 10.000 per la realizzazione di effetti digitali visivi “2D Comp” offerti da M74 srl (Roma)
- Mnemonica offrirà la sua piattaforma cloud per conservare, condividere e distribuire in sicurezza il film vincitore per un valore di € 10.000;
- fino a € 7.500 per la creazione di un master DCP con sottotitoli in italiano o in inglese, messi a disposizione da Sub-Ti Ltd (Londra);
- fino a € 7.500 per una versione accessibile ai disabili sensoriali, ovvero sottotitoli per i sordi e audio descrizione per i ciechi e ipovedenti, inclusi gli audio sottotitoli in voiceover, in italiano o in inglese (saranno forniti i sottotitoli e la traccia audio descritta per l’inserimento in DCP), offerta da Sub-Ti Access Srl (Torino);
- € 5.000 offerti da Red Sea Fund (Red Sea International Film Festival);
- € 5.000 per l’acquisizione in favore di Rai Cinema di un diritto di prelazione ai fini dell’eventuale concessione dei diritti di utilizzazione e sfruttamento economico in sede televisiva di tale opera nel territorio italiano con l’obbligo di menzionare “in collaborazione con Rai Cinema S.p.a.” nei crediti;
- $ 5.000 per un progetto arabo offerti da El Gouna Film Festival e un invito a partecipare alla piattaforma industry CineGouna;
- € 5.000 in rimborsi per servizi di post-produzione realizzati da società con sede in un paese UE o OEACP (a eccezione del Sudafrica) offerti da Organisation Internationale de la Francophonie (OIF)/ACP/EU a un lungometraggio realizzato da un regista proveniente da uno dei paesi ACP e prodotto o co-prodotto da una società con sede in un paese ACP;
- Premio “Coup de cœur de la Cinémathèque Afrique”, offerto dalla Cinémathèque Afrique dell’Institut Français (Parigi). Il premio consiste nell’acquisizione dei diritti di diffusione non commerciale e non esclusiva per la durata di 7 anni per un valore tra € 4.000 e € 6.000 a seconda del genere, della durata del film e del numero dei territori disponibili;
- partecipazione ai costi di realizzazione di un DCP (€ 2.500), offerti dal Festival International du Film d’Amiens;
- partecipazione ai costi di realizzazione di un DCP (€ 2.500), offerti dal Festival International du Film de Fribourg.
Per il quarto anno consecutivo il programma FCV beneficerà del supporto aggiuntivo del Red Sea International Film Festival.
I primi due giorni del workshop (31 agosto e 1 settembre) saranno dedicati alle proiezioni dei film, mentre una speciale sessione di incontri one-to-one verrà organizzata tra i progetti selezionati e i professionisti il 2 settembre dalle ore 9:30 alle ore 16:30. Inoltre, il 2 settembre dalle ore 17:00 si svolgerà la premiazione di Final Cut presso Spazio Incontri (Hotel Excelsior).
La nuova brochure contenente i dettagli dei progetti selezionati per questa edizione di FINAL CUT IN VENICE sarà consultabile nella sezione ‘VPB Programme 2025/ Downloads’ del sito del Venice Production Bridge.
Professionisti dell'industria cinematografica accreditati per il Venice Production Bridge potranno richiedere incontri one-to-one con i team dei progetti selezionati attraverso l’area dedicata a Final Cut in Venice nel sito del Venice Production Bridge.