Seek era un ambiente in plexiglass, controllato dal computer, pieno di piccoli blocchi e abitato da gerbilli. Gli animali spostavano i blocchi, mentre un braccio robotico cercava di imparare dalle loro azioni, per riorganizzare i blocchi in modo da allinearsi ai loro obiettivi. Lo scopo era creare un sistema computerizzato che potesse aiutare gli architetti a confrontarsi con la complessità delle dinamiche urbane.