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Chiude la Biennale Architettura 2021 con oltre 300mila presenze
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Chiude la Biennale Architettura 2021 con oltre 300mila presenze

Superato il numero di visitatori dell’edizione 2018 (pre-Covid).

La 17. Mostra

Si è chiusa oggi, domenica 21 novembre 2021, la 17. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia con 298.600 biglietti venduti, cui si aggiungono le 6.000 presenze durante la pre-apertura, superando così il numero dell’edizione 2018.

Nonostante l’anno particolare, che tante limitazioni ha imposto al sistema scolastico e universitario nazionale e internazionale, la presenza dei giovani sotto i 26 anni rappresenta il 32% dei visitatori totali.
18.614 i visitatori che hanno partecipato alle visite guidate (+9% rispetto al 2018), di cui 7.125 hanno preso parte alle visite a partenza fissa (+ 214% rispetto al 2018).

Roberto Cicutto

Così il Presidente della Biennale Roberto Cicutto ha commentato i risultati:

“È riduttivo dire che siamo soddisfatti del successo della 17. Mostra Internazionale di Architettura. Grande è il sentimento di gratitudine verso tutti coloro che l’hanno resa possibile in tempi così difficili imposti dalla pandemia: il Ministero della Cultura, il Comune di Venezia, la Regione del Veneto, la Soprintendenza, il team del Curatore e della Biennale di Venezia, ma anche tutti i partecipanti e il pubblico. Facile e ovvio ma indispensabile ripeterlo perché dietro c’è qualcosa di molto profondo che va al di là dell’analisi dei numeri e del gradimento dei contenuti della Mostra.
La gran parte dei visitatori è italiana – fra essi molti sono veneziani o dei territori limitrofi – ed è consistente la parte di visitatori che hanno potuto raggiungere Venezia via terra dai Paesi più prossimi all’Italia. Molte sono state le famiglie, le ragazze e i ragazzi, professionisti di ogni età venuti alla Mostra avendo messo in calendario una visita a Venezia. Un vero nuovo patrimonio di donne e uomini che dobbiamo convincere a mantenere l’appuntamento con La Biennale di Venezia e magari estenderlo anche alle altre manifestazioni e festival (Arte, Cinema, Danza, Teatro e Musica).
Queste persone hanno colto appieno una realtà: cioè che la cultura è diventata più che mai elemento non accessorio per la qualità della vita di tutti, indispensabile a comprendere con più consapevolezza ciò che è accaduto al mondo intero negli ultimi due anni (e non solo).
Ma al tempo stesso sottolineo ancora una volta le qualità della realizzazione che ha accompagnato la Mostra, voluta e disegnata da Hashim Sarkis prima del Covid, che l’ha resa ancor più attuale e necessaria. Ringrazio infine tutti i Paesi partecipanti, che hanno costruito con tenacia la loro partecipazione a questa storica Biennale Architettura 2021.”

Hashim Sarkis

Il Curatore della Biennale Architettura 2021 Hashim Sarkis da parte sua ha dichiarato:

“La 17. Mostra Internazionale di Architettura si è appena conclusa. Ma è ancora troppo presto per valutare il suo impatto, sia sul piano dell’architettura sia sulla traiettoria che prenderanno le idee e le pratiche future. Almeno fino alla prossima Biennale!
Parole e immagini hanno il proprio modo di viaggiare e spesso si diffondono ancora prima che si sia potuto assegnare loro un valore o un significato. Nell’immediato ci seducono, stimolano in noi passioni, e da ultimo si agganciano a un significato, a un certo spirito del tempo, diventandone le più efficaci illustrazioni. La nostra epoca nascente è alla ricerca di immagini, e queste sono alla ricerca del loro spirito. Per questo speriamo che i progetti presentati alla Biennale Architettura 2021 siano in grado di generare un nuovo immaginario, ma prendiamoci anche il tempo necessario per analizzarli, prima che essi possano svelarci qualcosa di più su di noi.
Le incertezze globali hanno solo reso più forte questa Biennale e hanno contribuito a rendere la domanda How will we live together? più attuale e urgente, anche se con qualche sfumatura di ironia. La pandemia non è stato soltanto un anno sprecato ma anche guadagnato. La pandemia ci ha regalato più tempo per riflettere e collaborare.”

I numeri della Mostra

114 Architetti invitati alla Mostra Internazionale
12 Progetti sezione Co-Habitats (fuori concorso)
11 Progetti sezione Stations (fuori concorso)
4 Partecipazioni speciali (fuori concorso): Vuslat Foundation; Frontispiece: CULTURE-C1; Collective Exhibition: Future Assembly; Sport Platform
1 Progetto Speciale: Padiglione delle Arti Applicate in collaborazione con il Victoria and Albert Museum di Londra
11 Meetings on Architecture – Expanded Programme
60
 Partecipazioni Nazionali, di cui:
       27 Partecipazioni Nazionali nei padiglioni storici ai Giardini
       23 Partecipazioni Nazionali all’Arsenale (con Italia)
       10 Partecipazioni Nazionali nel centro storico di Venezia
       3 Partecipazioni Nazionali presenti per la prima volta: Grenada, Iraq e Repubblica dell’Uzbekistan
17 Eventi Collaterali

Biennale Sessions

Il progetto Biennale Sessions – dedicato alle Università, Accademie di Belle Arti, istituzioni di ricerca e formazione nel settore dell’architettura, delle arti visive e nei campi affini – ha favorito per il nono anno consecutivo la visita della Mostra a gruppi di studenti e docenti, registrando 102 università coinvolte di cui 30 università italiane e 72 straniere provenienti da tutti i continenti. Con 9 università coinvolte, la Germania è il secondo Paese per adesioni, seguito da Regno Unito (5), Spagna e Austria (4). In totale sono 2.809 gli studenti coinvolti nel progetto.

Attività Educational e visite guidate

13.148 i giovani e gli studenti che hanno partecipato alle attività Educational
601 gruppi
2.590 insegnanti coinvolti nelle attività Educational in sede espositiva
1.564 insegnanti coinvolti nelle preview dedicate
335 scuole partecipanti

Il 51% dei giovani partecipanti alle attività Educational proviene dal Veneto.

Un contributo importante è stato dato dai 30 cataloghi attivi: i giovani laureati, distribuiti lungo il percorso di Mostra secondo un progetto editoriale con l’obiettivo di fornire informazioni, hanno incontrato il favore e la riconoscenza dei visitatori.

Comunicazione, Web e Social Media

La comunicazione digitale della Biennale Architettura 2021 ha avuto inizio nel 2020 con il progetto Biennale Architettura Sneak Peek, nell’ambito del quale sono stati pubblicati video, immagini, podcast e testi dedicati alla preparazione della Mostra. In seguito, i contenuti pubblicati durante la Biennale Architettura 2021 sulle piattaforme social della Biennale di Venezia hanno ottenuto complessivamente circa 90 milioni di visualizzazioni. 

 

Sito ufficiale
22 maggio > 19 novembre 2021

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Social Media
20 maggio > 18 novembre 2021

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Ringraziamenti

La 17. Mostra è stata realizzata anche con il sostegno di Rolex, Orologio Ufficiale e Partner della 17. Mostra Internazionale di Architettura, Artemide, Edison, Vela-Venezia Unica, Paola Lenti.
Media Partner della manifestazione Rai Cultura.

Ringraziamenti a Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP.
Si ringrazia il Ministero della Cultura, le Istituzioni del territorio che in vario modo sostengono La Biennale di Venezia, il Comune di Venezia, la Regione del Veneto, la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, la Marina Militare.

Si ringraziano quanti hanno generosamente contribuito in qualità di Donor alla realizzazione della 17. Mostra:
Major Donor, Qatar Museums
Main Donor, LUMA Foundation
Holcim Foundation for Sustainable Construction; Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship; Sandra and Tony Tamer; Drees & Sommer, Elise Jaffe + Jeffrey Brown.

In particolare, i ringraziamenti vanno a Hashim Sarkis e a tutto il suo team.

Si ringraziano, infine, tutte le grandi professionalità della Biennale di Venezia applicate con grande dedizione alla realizzazione e alla gestione della Mostra per tutta la sua durata.