
Dal 19 maggio in vendita i biglietti per gli spettacoli della Biennale Danza
I biglietti sono acquistabili online e, durante il Festival (dal 17 luglio al 2 agosto), a partire da un’ora prima degli spettacoli nei punti dedicati.
Biennale Danza 2025
Da oggi, lunedì 19 maggio (ore 15.00), è possibile acquistare in anteprima esclusivamente sul sito web della Biennale di Venezia (www.labiennale.org) i biglietti e gli abbonamenti per gli spettacoli in programma al 19. Festival Internazionale di Danza Contemporanea diretto da Sir Wayne McGregor.
Fra le diverse offerte si segnalano:
- l’abbonamento a tre spettacoli del 19. Festival Internazionale di Danza Contemporanea al costo di 60 euro (anziché 75)
- per studenti e under 26 l’abbonamento a tre spettacoli del 19. Festival Internazionale di Danza Contemporanea al prezzo speciale di 36 euro (anziché 48)
- il biglietto combinato Biennale Danza + Biennale Architettura, che abbina uno spettacolo a scelta tra quelli in programma al 19. Festival Internazionale di Danza Contemporanea all’ingresso alla 19. Mostra Internazionale d’Architettura al prezzo unico di 35 euro (anziché 50).
Il programma
Dal 17 luglio al 2 agosto Venezia sarà centro della danza contemporanea con coreografi, performer, artisti e compagnie da tutto il mondo: tanti modi diversi di pensare, vivere, sperimentare la danza oggi.
Fra gli appuntamenti di richiamo da mettere in agenda: la serata inaugurale dedicata alla leggendaria coreografa americana Twyla Tharp, Leone d’oro alla carriera, con Slacktide e Diabelli; l’avveniristico spettacolo degli australiani Chunky Move, United, con i suoi iper-danzatori “rivestiti” da esoscheletri robotizzati; le note universali del mito di morte e rinascita de La Veronal e Marcos Morau in La Mort i la Primavera; Friends of Forsythe, che vede il grande coreografo americano in collaborazione con Rauf “RubberLegz” Yasit e tanti altri artisti celebrare le diverse culture della danza; una delle migliori compagini nazionali, il Nuovo Balletto di Toscana, con Sisifo felice, firmato in tandem da Philippe Kratz e Pablo Girolami e il duo britannico Bullyache per A Good Man is Hard to Find.
Torna a Venezia la compagnia Tao Dance Theatre, con la danza pura della sua nota Serie numerica (quest’anno è la volta di 16 e 17); mentre arriva per la prima volta a Venezia per la Biennale la Aakash Odedra Company e il suo Songs of the bulbul, che veicola la spiritualità sufi nella forma raffinatissima della tradizione kathak. Fra i nomi in ascesa che saranno al festival si segnalano Tânia Carvalho, fra le nuove voci della danza portoghese, autrice e interprete dell’assolo Ventre do Vulcão e il collettivo Kor’sia, fondato a Madrid dai danzatori e coreografi italiani Antonio de Rosa e Mattia Russo, a Venezia con Simulacro, un’esperienza immersiva e interdisciplinare che amplifica l’interazione tra realtà e virtualità.
E ancora: Yoann Bourgeois, famoso nel mondo per le sue opere in straordinario equilibrio tra danza e acrobazia, alla Biennale con uno spettacolo cofirmato con il cantautore canadese Patrick Watson; la violinista e coreografa canadese Virginie Brunelle, con Fables, tre tableaux incarnati dai dieci danzatori della sua compagnia insieme al pianista Laurier Rajotte; la performer e regista Carolina Bianchi, Leone d’argento del Festival, con il secondo capitolo della trilogia Cadela Força: The Brotherhood.
Infine: un modo inaspettato e unico di esperire la danza con On the Other Earth di Wayne McGregor e dell’artista Jeffrey Shaw. Un’installazione immersiva e interattiva che avvolge il pubblico nella nuova struttura nVis, il primo schermo cinematografico al mondo con tecnologia sensoriale a 360 gradi.