Unpredictable Atmosphere reimmagina Internet come un dispositivo ottico in grado di sviluppare modelli climatici nello spazio digitale, con l’obiettivo di superare i limiti dei modelli di base dell’AI nelle previsioni climatiche. Questi, infatti, spesso ignorano gli eventi meteorologici estremi (come uragani e ondate di calore) che spingono l’atmosfera al punto di rottura. Questi fenomeni, che non possono del tutto rientrare in un modello, rimangono i principali punti ciechi dei sistemi di intelligenza artificiale.
Unpredictable Atmosphere considera l’atmosfera come un archivio di trasformazioni, molto simile a un oggetto architettonico che conserva residui tecnologici. Sbriciola le convenzioni e indaga in che modo le anomalie nelle pratiche di contro-modellazione possano ridefinire la nostra comprensione del clima, del tempo e dello spazio.
Unpredictable Atmosphere
Lucia Rebolino