In tutti gli Stati Uniti, gli edifici adibiti a uffici sono vuoti, le vetrine dei negozi sono chiuse e l’economia è attanagliata da incertezze tariffarie. Il centro americano post-Covid ha bisogno di un nuovo scopo. Gli edifici sfitti possono essere dotati di tecnologie produttive avanzate, dalle maglierie dimensionali alle stampanti 3D, dalla tintura senza acqua alla robotica. Design e produzione si fondono nella prossima generazione di spazi di lavoro creativi, dove l’uomo e la macchina creano una nuova intelligenza materiale. I materiali e i processi di produzione avanzati sbloccano nuovi metodi di progettazione e rilocalizzano radicalmente la catena di approvvigionamento. Con il riutilizzo adattivo degli edifici, il patrimonio produttivo di ogni città verrà riacceso: le biciclette di Dayton, le macchine fotografiche di Rochester, adesso vengono ampliate con il futuro dell’artigianato. Questo progetto mostra il potenziale produttivo degli edifici attraverso la lente dell’innovazione calzaturiera di Portland, in Oregon: la capitale mondiale del design e dell’innovazione calzaturiera. Un’esperienza integrata di progettazione e produzione situata all’interno del progetto Post Office Pod: Working from Everywhere, Production Potential è un microcosmo dell’edificio per uffici reimmaginato ed evidenzia l’opportunità per ogni città di abbracciare il proprio futuro produttivo.
Partecipanti
VERSOSTUDIO, ARSENALIA BRESCIA, ITALY Andrea Galanti, Brescia, Italia, 1983. Vive e lavora a Brescia, Italia.
FIELD STATES PORTLAND, OREGON Matthew Claudel, Monterey, California 1990. Vive e lavora a Portland, Oregon.
Team
Arsenalia, Versostudio (Design and Project Management): Andrea Galanti; Richard Ceccanti; Margherita Segatta; Giovanna Venturato; Field States (Design, Concept, and Research): Matthew Claudel; Mora Orensanz; Ewan Robertson; Nick Hodge; Damien Webb; Kimberly Smith Claudel
Supporters
Business Oregon; Arsenalia; HILOS; Wacom; Henoto