Le rocce sono spesso considerate l’opposto della vita, ma non lo sono. Stonecrust attiva la sottilissima crosta rocciosa come un’interfaccia in cui riorganizzare le relazioni tra il microbico e il planetario e affrontare la carbonizzazione dell’atmosfera. Gli ecosistemi litici delle croste rocciose sono stati coltivati e venerati dalle culture indigene. Lungi dal distruggere gli edifici, tali ecosistemi litici contribuiscono in modo determinante alle prestazioni strutturali delle infrastrutture in ceramica e pietra. Stonecrust afferma che la superficie delle rocce è un esteso sito planetario importante per la cura reciproca delle specie.
Stonecrust: The Microbeplanetary Infrastructure of Lithoecosystems
Andrés Jaque / Office for Political Innovation, Gokce Ustunisik