È rappresentata la produzione di quattro soggetti: l’artista queer, spesso perseguitato o messo al bando; l’artista outsider, che si trova ai margini del mondo dell’arte; l’autodidatta, o il cosiddetto artista folk o popular; l’artista indigeno, spesso trattato come uno straniero nella propria terra. Comprende le opere di 110 artisti.