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La Biennale di Venezia

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Scrivere in residenza

Biennale College Asac

Scrivere di musica

Bando internazionale dedicato a giovani laureate/i under 30, studiose/i di Musica per la scrittura di testi che saranno raccolti in una pubblicazione della Biennale di Venezia.

La ricerca sarà sul campo: le/i candidate/i selezionate/i saranno invitate/i ad assistere al programma del 69. Festival Internazionale di Musica Contemporanea.

Le/i giovani studiose/i, partendo dal tema proposto dalla Direttrice del Settore Musica Caterina Barbieri, porteranno avanti in Archivio, guidati da tutor, una ricerca di fonti, di riferimenti storici per la redazione di un testo, in lingua italiana, da un minimo di 10 a un massimo di 15 cartelle dalla sua prima bozza alla versione per la stampa.

Saranno selezionate/i al massimo 4 partecipanti.

Il progetto prevede tre fasi di attività a Venezia nelle sedi della Biennale di Venezia (Ca’ Giustinian, Arsenale, Biblioteca della Biennale ai Giardini, Archivio Storico al VEGA).

Si ringrazia Swiss Seaside Foundation.

 

TITOLO
La musica come metafora del cosmo nell’ambito della Biennale Musica 2025 “La Stella Dentro”.

TEMA
Si intitola “La Stella Dentro” il 69. Festival Internazionale di Musica Contemporanea: unimmagine poetico-simbolica che richiama, nelle parole della direttrice Caterina Barbieri il desiderio di cose grandi, di vastità. Vibrazione che permea il cosmo e ci attraversa con meraviglia, dalla molecola al moto planetario, il suono trasporta fuori dai confini dellego e apre allincontro con laltro – lignoto”.

Il Festival si propone di esplorare il tema della musica cosmica, concentrandosi sullidea del suono come portale verso lesperienza dellinfinito, attraverso il fenomeno della risonanza dei corpi e dellascolto profondo.

Attraverso la scelta di performance dal vivo, location allaperto e formati dascolto immersivi che partono dall’esperienza diretta dell’ascoltatore, il programma della Biennale Musica, valorizza la natura generativa e auto-poietica della musica, intesa come cosmogonia e organismo vivente in grado di auto-evolversi.

Attraverso una programmazione ricca di commissioni e premiere mondiali e europee che abbracciano la sperimentazione elettro-acustica, formati d’ascolto partecipativi ed epistemologie extra-occidentali, il Festival vuole restituire uno sguardo sul contemporaneo il più vivo e fluido possibile rappresentando la musica del presente nella sua ricchezza, diversità e inclusività.

A livello curatoriale, il Festival ha le sue radici nella musica elettronica e nel minimalismo per diramarsi in molteplici direzioni che esplorano connessioni fra passato e presente accostando tradizioni musicali apparentemente distanti tra di loro per stile, epoca, area geografica, ed espressione di una comunità: ci sono incursioni nella musica antica, contemporanea, drone music, techno e afrofuturismo.

“In un suono si rivela linterconnessione che anima tutto il vivente: e in questa intima risonanza con luniverso, c’è ascolto profondo, che è anche la radice prima dellempatia” scrive Caterina Barbieri. È in questo ascolto dellaltro, che la musica può oggi ritrovare un significato anche sociale e politico, aiutandoci a superare visioni antropocentriche del mondo e a sperimentare forme più ecologiche di coesistenza, che rispettino le complesse costellazioni di forze umane e non umane che attraversano il nostro universo.

Un vero e proprio esercizio di empatia, oggi più che mai necessario per affrontare le sfide e le incertezze legate al futuro della nostra sopravvivenza come specie umana, nello scenario di crisi continua e collasso globale che ci troviamo a vivere quotidianamente.

 

Tutor: Federico Sardo
Giornalista culturale, collabora tra gli altri con Esquire, Rivista Studio e GQ. Altre collaborazioni includono Vice, Zero, Il Tascabile, Rumore, Il Mucchio Selvaggio, Link-Idee per la tv, Rockit, Rolling Stone, SentireAscoltare, NOT, Lucy-Sulla cultura, Oltreoceano, Limina e Radio Raheem. Insegnante alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, è direttore editoriale del mensile Quants-Tempi Moderni e autore di documentari come BEAT, dedicato al festival JAZZMI. Nel corso degli anni si è occupato di musica elettronica e di festival quali Atonal e Terraforma per testate internazionali come Resident Advisor, oltre a firmare monografie dedicate ad artisti d’avanguardia quali, tra gli altri, Giacinto Scelsi, Luigi Nono, Fausto Romitelli, Alice Coltrane, Rhys Chatham, John Fahey, Moondog, Midori Takada e Muslimgauze.

 

 

STRUTTURA DEL PROGETTO

Prima fase – dal 11/10/2025 al 26/10/2025
partecipazione alle attività programmate nell’ambito del 69. Festival Internazionale di Musica Contemporanea e inizio attività di ricerca presso l’Archivio Storico e la Biblioteca guidate/i dal tutor.

Seconda fase – dal 24/11/2025 al 28/11/2025
specifica attività di ricerca presso l’Archivio Storico e la Biblioteca guidate/i dal tutor;
al 12/12/2025 è fissata la scadenza per l’invio della prima bozza del testo.

Terza fase – dal 15/12/2025 al 18/12/2025
Attività di analisi e approfondimento della prima bozza del testo assieme al tutor presso l’Archivio Storico e la Biblioteca.
Alla data del 30/01/2026 è fissata la scadenza per l’invio del testo definitivo.

 

CONDIZIONI E REGOLE DI PARTECIPAZIONE
Il bando internazionale è aperto a giovani laureate/i under 30 provenienti da tutto il mondo con un’ottima conoscenza della lingua italiana, parlata e scritta.

La partecipazione al progetto comporta l’obbligo di frequenza alle tre fasi di attività

Saranno selezionati al massimo 4 partecipanti.

I/le selezionati/e potranno usufruire di una foresteria in condivisione messa a disposizione dalla Biennale di Venezia.

La Biennale di Venezia metterà inoltre a disposizione dei partecipanti l’abbonamento ai trasporti pubblici locali e i pasti (pranzi).

A ogni candidato selezionato sarà richiesto il pagamento per i diritti di segreteria pari a € 80,00 (IVA inclusa, non rimborsabili) che dovranno essere versati esclusivamente tramite carta di credito successivamente alla comunicazione di ammissione e comunque non oltre la data che verrà indicata.

NB: non saranno accettate domande di partecipazione da parte di candidati/e selezionati/e a precedenti edizioni college ASAC – Scrivere in Residenza.

 

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Documentazione
La documentazione – che dovrà essere inviata in lingua italiana esclusivamente tramite formulario online – è costituita da:

a) Curriculum vitae – si prega inoltre di specificare:
a.1) titolo di laurea conseguito triennale/magistrale o titolo equivalente/equipollente
a.2) titolo tesi di laurea, percorso di studi
a.3) conoscenza della lingua italiana parlata e scritta – livello minimo richiesto C1
a.4) altre lingue conosciute e livello

b) invio di 2 testi
1 - lettera di motivazione (lunghezza massima 2 cartelle)
2- un elaborato, comprensivo di riferimenti bibliografici, sul tema del bando (lunghezza massima 2 cartelle)

Sono previste due fasi di selezione: la prima sulla base della documentazione richiesta e la seconda tramite colloquio.

 

Invia la tua candidatura

 

La Biennale si riserva comunque di modificare, annullare o interrompere l’iniziativa di cui trattasi non costituendo l’avviso o la selezione alcun vincolo contrattuale in capo alla stessa né darà diritto al rimborso di qualsiasi spesa al di fuori di quanto sopra previsto.
L’accettazione e l’osservanza di tutte le condizioni del Bando Biennale College ASAC – SCRIVERE IN RESIDENZA - MUSICA è condizione per l’esame delle candidature.

 

Data di pubblicazione del bando: 12 agosto 2025.
Scadenza invio candidature: 10 settembre 2025.

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