Anno e durata: | 2025, 45’ (prima assoluta) |
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Di: | Romeo Castellucci |
Musica e voci: | Scott Gibbons, Oliver Gibbons |
Drammaturgia: | Piersandra Di Matteo |
Con: | Luca Nava, Sergio Scarlatella, Laura Pante |
E con: | Vito Ancona, Jacopo Franceschet, Marco Gagliardi, Vittorio Tommasi, Michela Valerio |
Direzione tecnica: | Eugenio Resta |
Sculture e macchine: | Plastikart Studio - Amoroso & Zimmermann |
Tecnica del palco: | Andrei Benchea |
Tecnica dei suoni: | Claudio Tortorici |
Tecnica elettrica: | Andrea Sanson |
Ingegneria: | Paolo Cavagnolo |
Direzione della produzione: | Benedetta Briglia |
Produzione: | Caterina Soranzo |
Organizzazione: | Giulia Colla |
Realizzazione dei costumi: | Carmen Castellucci, Francesca Di Serio |
Equipe tecnica a Cesena: | Gionni Gardini, Dario Neri |
Attori a Cesena: | Nicolò Francesco Russo, Mattia Bartoletti Stella |
Amministrazione: | Michela Medri, Elisa Bruno, Simona Barducci |
Economia: | Massimiliano Coli |
Produzione: | Socìetas |
Coproduzione: | La Biennale di Venezia |
Romeo Castellucci Societas - I mangiatori di patate

Descrizione
L’edificio che accoglie l’azione era un grande lazzaretto, costruito su una piccola isola. Vi sono lunghi e vasti corridoi vuoti che costituiscono l’insieme dello spazio; non vi è nessun altro elemento architettonico e nessun oggetto. Il titolo dell’azione, I mangiatori di patate, funziona come porta di ingresso. Questi sono gli unici dati. Non ho un discorso da fare, ma per il grande amore che nutro per la contraddizione ora getto in terra una manciata di parole che mi sembra abbiano qualcosa a che vedere con l’azione concepita in questo luogo.
Caduta, Statua, Fame,
Caricatura, Storia, Tre, Affetto,
Amico, Cera, Marrone, Christus, Nastro,
Lingua Imperii, Stella nera.
Tutto ciò che lega queste parole tra loro non appartiene alla mia giurisdizione.