La mostra presenta i concetti innovativi di design di Jean Nouvel per i futuri spazi della Fondation Cartier. Dal 1984, la Fondation ha posto l’architettura al centro della sua programmazione, proponendola come catalizzatore del dialogo interdisciplinare. Il suo edificio storico, progettato da Nouvel e inaugurato nel 1994 in Boulevard Raspail, a Parigi, ha infranto le convenzioni espositive con la sua struttura immateriale in vetro e acciaio.
Nel nuovo spazio, situato di fronte al Louvre, al numero 2 di Place du Palais-Royal, l’architettura diventa uno strumento dinamico per le mostre, inserito all’interno di un edificio haussmanniano del XIX secolo. I pavimenti cinetici consentono configurazioni pressoché infinite, collocando l’architettura all’interno in un ampio contesto creativo che abbraccia arti visive, performance, teatro, tecnologia, scienza e filosofia. I visitatori esplorano i principi di questa nuova architettura attraverso una selezione di modelli, proiezioni, piante e prototipi. Questo straordinario incontro tra passato e futuro dissolve la separazione tra costruzione e conservazione, fondendo l’architettura con il paesaggio urbano e la sua storia.
Un programma pubblico parallelo indaga il concetto di “museo come luogo di sperimentazione architettonica” e il suo ruolo nel plasmare il futuro della disciplina.