Commissario: Maja Nedelkoska Brzanova, National Gallery of the Republic of North Macedonia
Curatore: Blagoja Bajkovski (Faculty of Architecture – Skopje, University “SS. Cyril and Methodius” in Skopje)
Espositore: Blagoja Bajkovski, Ana Rafailovska, Marija Antikj Nikolova, Nevenka Mancheva Adjievska
Macedonia del Nord (Repubblica di)
Strada Brutalissima
Album
Descrizione
Ispirata alla Strada Novissima della prima Biennale Architettura, Strada Brutalissima la reinventa, concentrandosi sull’eredità brutalista di Skopje. Strada Novissima celebrava la pluralità e la continuità architettonica; Strada Brutalissima è una “strada della conoscenza”: l’architettura brutalista come dialogo vivente piuttosto che una reliquia. Dopo il terremoto del 1963, Skopje ha sposato il brutalismo attraverso il master plan di Kenzo Tange, gettando le basi per un’audace identità moderna. Gli architetti macedoni hanno arricchito questa visione con influenze globali, tra cui Paul Rudolph e Van den Broek e Bakema, creando un tessuto urbano definito da forme sorprendenti e grezza materialità. Strada Brutalissima trascende la nostalgia, considerando quest’eredità una risorsa per l’impegno critico. Mette in evidenza dieci edifici brutalisti all’interno di una “strada” concettuale, stimolando la riflessione sulla loro rilevanza e intelligenza nascosta.