(n)Permanencies Tractatus è un piccolo rifugio sperimentale che assume un’esistenza effimera. È l’intuizione di un prototipo che si presenta come un’impronta o un fermo-immagine della nostra situazione di degrado: metabolizza i micidiali artefatti chimici verdastri (che contribuiscono alla proliferazione delle alghe invasive) prodotti dai fertilizzanti chimici (NPK, azoto, potassio, fosforo) per l’agricoltura industriale (cibo spazzatura) in un processo e protocollo di progettazione che si interroga sulla debolezza e sulla durata della vita, su “come passa il tempo”, senza ignorare o abolire il rischio adrenalinico-dopaminico dell’essere vivi nel processo nomade di (n)Permanence.
(n)Permanencies Tractatus
New-Territories (S/he_F. Roche), Emanuele Coccia, Dave Pigram with Shirley Tam (UTS-AFRL), Damien Sorrentino, Mika Tamori