fbpx Biennale Architettura 2021 | nicolas laisné architectes
La Biennale di Venezia

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nicolas laisné architectes

One Open Tower— A Generous, Open-ended Building to Unlock Innovative Uses of Space and Shape New Ways of Being


  • MAR - DOM
    22/05 > 31/07
    11.00 - 19.00

    01/08 > 21/11
    10.00 - 18.00
  • Arsenale
  • Ingresso con biglietto

Nicolas Laisné (Francia, 1977), con Edouard Bettencourt (Francia, 1989), Marie Blin (Francia, 1992), Thibaut Blondet (Francia, 1994), Edoardo Caizzi (Italia, 1995), Philipp Fritsch (Germania, 1995), Mirella Verdes Montenegro Gosa (Spagna, 1986), Franck Handgraaf (Francia, 1989),Thomas Jochem (Francia, 1998), Louis Julien-Laferrière (Francia, 1988), Tristan Ponsot (Francia, 1984) Cinzia Scandurra (Italia, 1989), ed Edwin Toledo (Messico, 1984) di nicolas laisné architectes (Francia, 2005) in collaborazione con Guy Limone (Francia, 1958), Volume Agencement (Francia, 1972), C²CI Ingénierie (Francia, 2010), Thomas de La Taille (Belgio, 2021), Le Sommer Environnement (Francia, 2002), Habx (Francia, 2016), Colonies (Francia, 2016)

SITO UFFICIALE

Descrizione

In qualità di architetti, la nostra missione è quella di realizzare nuove tipologie di edifici che creino più spazio nelle città, restituendo al contempo la gioia degli ambienti collettivi. Ne è un esempio One Open Tower che viene rappresentata con un plastico alto cinque metri e che, sviluppandosi in altezza, aumenta verticalmente lo spazio abitabile. Al suo interno sono integrati diversi programmi in modo da mescolare funzioni e popolazioni. La torre è completamente integrata nel tessuto urbano e promuove un nuovo stile di vita basato sullo scambio e sulla diversità. Salendo le scale poste attorno al plastico, i visitatori scoprono la varietà e la fusione dei diversi scopi dell’edificio e i video li incoraggiano a immergersi nell’architettura del futuro. Una componente essenziale dell’installazione, l’opera d’arte di Guy Limone, materializza la presenza delle persone e il loro uso imprevedibile di questo spazio ibrido e aperto. Questo progetto nasce dalla convinzione che gli edifici ad uso misto siano la chiave per rafforzare le comunità urbane: essi aprono lo spazio, favoriscono l’interazione e creano sinergie inaspettate. Le persone possono incontrarsi anche quando non vanno nella stessa direzione.

Biennale Sneak Peek

Image 1 – How will we live together?
Outdoor and shared spaces in a housing project.

 

Image 2 – Sneak peek of the project
A new generation of towers.
Photo: Nicolas Laisné

CON IL SUPPORTO AGGIUNTIVO DI 

Institut français

Crediti di produzione

Nicolas Laisné Architectes, Guy Limone Volume Agencement ,C²CI Ingénierie, Thomas de La Taille, Le Sommer Environnement, Habx, Colonies
Visualizzazione del progetto: Arbre Blanc, Nicolas Laisné Architectes, Sou Fujimoto Architects, Oxo Architectes & Dimitri Roussel / ANIS, Nicolas Laisné Architectes & DREAM / Woodwork, Nicolas Laisné Architectes & DREAM


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