Oxyville è una creazione musicale elettronica progettata con emissioni sonore a 360°, che indaga la connessione tra audio 3D e spazio architettonico. Ispirata al manifesto futurista L’arte dei rumori di Luigi Russolo e alle opere di Pierre Henry e Pierre Schaeffer, il progetto invita il pubblico a sperimentare una città immaginaria solo attraverso il suono.
A Oxyville, l’acustica diventa il materiale principale per la progettazione degli spazi. All’interno dell’installazione, si suggerisce al pubblico di chiudere gli occhi: i soli suoni, rumori e silenzi danno quindi forma a strutture immaginarie, permettendo a chi ascolta di percepire materiali invisibili e di delineare l’architettura dei propri paesaggi urbani mentali. L’installazione offre sessioni immersive di dieci minuti utilizzando un sistema dedicato di spazializzazione del suono, simulando diverse architetture sonore.
Partecipanti
JEAN-MICHEL JARRE, Lione, Francia, 1948. Vive e lavora a Parigi, Francia.
MEET DIGITAL CULTURE CENTER MILAN, ITALY Maria Grazia Mattei, Pisa, Italia, 1950. Vive e lavora a Milano, Italia.
ANTOINE PICON, Saint-Étienne, Francia, 1957. Vive e lavora a Cambridge, USA, e Parigi, Francia.
Collaborazione tecnica
Space by CODA; ARTEFACT for Jean-Michel Jarre
Team
Fiona Commins and Romain Bilowus (Project Management)
Ringraziamenti a
Svetlomir Alexandrov