Mappa Geopolitica degli artisti che hanno partecipato alle Biennali dal 1999 al 2020
Presentazione degli esiti della seconda edizione 2023-2024 Student Pitch con l’Archivio Storico della Biennale di Venezia (ASAC)
PRESENTAZIONE
Mercoledì 29 ottobre 2025, alle ore 11.30, presso la Sala delle Colonne di Ca’ Giustinian (sede della Biennale di Venezia a San Marco), si è tenuta la presentazione degli esiti del secondo ciclo di attività del progetto di ricerca “Mappa Geopolitica”, dedicato alla raccolta e all’analisi dei dati relativi agli artisti che hanno partecipato alle Esposizioni, Mostre e Festival della Biennale in tutti i settori, nel periodo tra il 1999 e il 2020.
Svoltosi tra novembre 2023 e dicembre 2024, questo secondo ciclo ha coinvolto 59 studentesse e studenti magistrali da cinque Università e Istituti di Alta Formazione: Università Ca’ Foscari di Venezia, Università Iuav di Venezia, Sapienza Università di Roma, Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM e Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia.
Sui 19.742 artisti e gruppi complessivamente individuati, ne risultano analizzati 11.741, pari a circa il 60%. Alla catalogazione e all’inserimento dei dati si è affiancato un ulteriore livello di approfondimento, rappresentato dalla redazione di elaborati scritti dedicati a singoli casi di studio.
Mercoledì 29 ottobre, ciascuno studente ha avuto a disposizione tre minuti per presentare il proprio elevator pitch davanti a compagni, docenti e pubblico: un intervento costruito attorno a una parola chiave che sintetizza il concetto centrale emerso dal percorso di ricerca, articolato in undici filoni tematici.
Tra il pubblico presenti anche gli studenti attualmente impegnati nella terza edizione del progetto, avviata il 6 settembre 2025 e in corso fino al 30 luglio 2026. Questo nuovo ciclo prevede l’alternanza di otto gruppi di lavoro per un totale di settanta studentesse e studenti, e introduce una significativa novità: il coinvolgimento di dieci studenti dell’Università di Bologna.
Il progetto è promosso dall’Archivio Storico – Centro Internazionale per la Ricerca sulle Arti Contemporanee della Biennale di Venezia nell’ambito delle attività di ricerca e formazione dedicate allo studio delle pratiche artistiche contemporanee e delle loro relazioni con i contesti geopolitici e culturali globali. L’iniziativa si inserisce nel più ampio sviluppo del Centro Internazionale, inaugurato nel 2021 come polo permanente di ricerca volto alla costruzione di relazioni e progetti con studenti, ricercatori, Istituzioni culturali e Enti di Ricerca nazionali e internazionali, in un percorso di potenziamento delle attività dell’Archivio in vista dell’apertura della nuova sede all’Arsenale, prevista per il 2026.
LA GENESI DEL PROGETTO
Per attivare e sperimentare sul campo le potenzialità del nuovo Centro Studi, La Biennale di Venezia ha avviato nel novembre 2021 una prima collaborazione con Università e Istituti di alta formazione, coinvolgendo 103 studenti fino a ottobre 2022. Il progetto si proponeva di definire una “Mappa Geopolitica degli artisti che hanno partecipato alle Biennali negli ultimi vent’anni (1999–2020)”, una piattaforma di ricerca trasversale alle discipline umanistico-artistiche che caratterizzano l’identità e le attività della Fondazione (Arte, Architettura, Danza, Musica, Teatro e Cinema), in dialogo con le tematiche socio-politiche attuali.
L’indagine ha preso in esame età, genere, provenienza, luogo e percorso di formazione di tutti gli artisti coinvolti, delineando una ricostruzione dettagliata dei loro percorsi biografici, con un focus specifico sui luoghi di origine e di attività. L’obiettivo finale è creare una banca dati strutturata e condivisa, in grado di facilitare il dialogo tra i ricercatori e di ampliare gli orizzonti degli studi sulle pratiche artistiche contemporanee.
Il percorso dei partecipanti si sviluppa in tre mesi complessivi: una fase di formazione online e in presenza; cinque settimane di ricerca e attività sul campo presso l’Archivio Storico e la Biblioteca della Biennale; una fase finale di rielaborazione da remoto, che si conclude con la consegna del materiale di ricerca e la presentazione dei risultati durante i workshop conclusivi.
PROGRAMMA
11.30 – 13.15: Prima Sessione
11.30 – 11.45: Saluti di Pietrangelo Buttafuoco, Presidente della Biennale di Venezia e Debora Rossi, Responsabile dell’Archivio Storico della Biennale.
11.45: Relazioni studenti
Gruppo 1: Arte e Religione; Gruppo 2: Est e Ovest; Gruppo 3: Conflitti Globali e Crisi Sociale; Gruppo 4: Flussi Migratori
Gruppo 1 – Arte e Religione
- Schiatti Matteo: “Il Papa Lear di Jan Klata” – Biennale Teatro 2016; Parola chiave: Ingerenza
- Batini Alessandra: “La prima volta del Padiglione della Santa Sede alla Biennale Arte 2013” – Biennale Arte 2013; Parola chiave: Cattolicesimo
- Villa Alberto: “Religio instrumentum regni (et artis): fenomenologia della simbologia cristiano-cattolica nel populismo europeo di destra e nell’arte contemporanea alla 57. Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia” – Biennale Arte 2017; Parola chiave: Simboli e Propaganda
Gruppo 2 - Est e Ovest
- Natoli Giorgia: “Partecipazione nazionale dell’Ungheria alla 52. Esposizione Internazionale d’Arte. I centri culturali in Ungheria prima e dopo il regime comunista (1950-2007)” – Settore Arti Visive 2007; Parola chiave: Centri Culturali
- Corba Febe: “Identità e geopolitica. La curatela alla 50. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia: ‘Sistemi Individuali’ come strumento di elaborazione storica” – Biennale Arte 2003; Parola chiave: Frammentazione
- Dalla Cia Lucrezia: “ENVER-NEVER, per non dimenticare mai la storia. Il Padiglione albanese mette in scena la politica” – Biennale Arte 2015; Parola chiave: Memoria
Gruppo 3 – Conflitti Globali e Crisi Sociale
- Diazzi Arianna: “Di cos’altro potremmo parlare? La necropolitica della violenza nell’opera di Teresa Margolles” – Biennale Arte 2009; Parola chiave: Crisi Sociale
- Pizzamiglio Eleonora: “Commedie romantiche ambientate in contesti di guerra e povertà. I casi Gaza Mon Amour e Vodka Lemon” – Biennale Cinema 2020; Parola chiave: Conflitti tra popoli
- Pelizzari Gianluca: “L’islamofobia dopo l’11 settembre 2001: come ha influito sulla mostra del cinema di Venezia?” – Biennale Cinema 2001; Parola chiave: Islamofobia
- Morotti Edoardo: “L’opera Home e il Padiglione di Israele alla Biennale Arte 2001. La Seconda Intifada, la ricerca di una casa, di un’identità: un’interpretazione di Israele come moderno Siddharta e dei cloni di Uri Katzenstein” – Biennale Arte 2001; Parola chiave: Nazione
Gruppo 4 – Flussi Migratori
- Barri Jasmine: “The Mosque” - Biennale Arte 2015; Parola chiave: Venezia e l’Islam
- Patruno Erika: “La dicotomia del colonizzato migrante e del colonizzatore orientalista. I casi La Graine et le Mulet e Darjeeling Limited” – Biennale Cinema 2007; Parola chiave: Maghreb e Francia
- Benatti Zoe: “Derive extra-ordinarie: The Shape of Water come specchio della società contemporanea statunitense” – Biennale Cinema 2017; Parola chiave: Emarginazione
- Granchelli Eugenia: “Il seme della rivoluzione” – Biennale Teatro 2013; Parola chiave: Transiti
- Bosco Carlotta: “Le connessioni dell’arte con Ólafur Elíasson: Viva Arte Viva, luogo di incontro e accoglienza” – Biennale Arte 2017; Parola chiave: Inclusione
- Amaro Ludovica: “Un treno che gira a vuoto: pratiche di riscrittura del Meridione d’Italia” – Biennale Cinema 2003; Parola chiave: Meridione
13.15 – 14.00: Pausa
14.00 – 16.30: Seconda Sessione
Gruppo 5: Arte e Politica; Gruppo 6: Questioni di Genere; Gruppo 7: Sfide globali in scenari urbani; Gruppo 8: Ambiente; Gruppo 9: Pratiche Curatoriali; Gruppo 10: Danza ed Emancipazione; Gruppo 11: Etnie, demografie e lingue
Gruppo 5 - Arte e Politica
- Vaia Sarah: “Non chiamateli cartoni. Tematiche e impegno sociale nei film d’animazione di Hayao Miyazaki” – Biennale Cinema 2004 e 2008; Parola chiave: Antimilitarismo
- Meluk Sergio: “I Padiglioni Latinoamericani nella Biennale della Fine della Storia” – Biennale Architettura 2002; Parola chiave: Identità
- Lanaro Chiola Alessia: “La Biennale di Ismael Ivo e la danza: geopolitica del Brasile” – Biennale Danza 2005, 2006 e 2007; Parola chiave: Corpo
- De Sanctis Giulia: “Il ‘900 italiano e le leggi razziali” – Biennale Musica 1999; Parola chiave: Leggi Razziali
- Zecchetto Anna: "Stazioni, mari e altri arcipelaghi" – Biennale Arte 2003; Parola chiave: Coesistenza
- Iervolino Susanna: “Venezuela tra libertà e censura. Un’analisi dettagliata sulla chiusura del Padiglione del Venezuela nel 2003, tra arte e dittatura” – Biennale Arte 2003; Parola chiave: Stato Autoritario
Gruppo 6 – Questioni di Genere
- Barone Sofia: “Verso il nuovo millennio: dAPERTutto, tra guerre e globalizzazione” – Biennale Arte 1999; Parola chiave: Violenza di genere
- Licinio Cristina: “Rappresentare la Tratta: Una Lettura di Sud Side Stori attraverso il Grottesco e la Critica Sociale” – Biennale Cinema 2000; Parola chiave: Marginalizzazione
- Ionà Valentina: “Ljiljana Blagojević e il padiglione della Repubblica Federale di Jugoslavia all’8. Mostra Internazionale di Architettura (Next, 2002)” – Biennale Architettura 2002; Parola chiave: Disparità
- Gloria Carolina: “Evoluzione del ruolo della donna alla Biennale di Venezia” – Biennale Architettura 2010; Parola chiave: Doppio Standard
- Tosi Beatrice: “Una questione di genere in Biennale: quando l’arte mette in luce le disuguaglianze” – Biennale Arte 2011; Parola chiave: Uguaglianza
- Perchiazzi Giordano: “Il Ruolo della Videoarte nella Decostruzione degli Stereotipi di Genere: un Approccio Femminista, Sharon Hayes” – Biennale Arte 2013; Parola chiave: Decostruzione
- De Zardo Emma: “Corpi che riscrivono la storia: una narrazione femminile alternativa in Corea del Sud” – Biennale Arte 2020; Parola chiave: Autonarrazione
Gruppo 7 – Sfide globali in scenari urbani
- Melinu Chiara: “Approfondimento geopolitico – 7° Manifestazione Internazionale di Architettura” – Biennale Architettura 2002; Parola chiave: Inurbamento
- Di Cosmo Mariachiara: “Un incubo miracoloso. Città in Mostra.” – Biennale Architettura 2006; Parola chiave: Contraddizioni sociali
- Zargar Nazanin: “Supergarden a Singapore. Una Visione dell'Architettura Sostenibile alla Biennale di Venezia 2008” – Biennale Architettura 2008; Parola chiave: Sostenibilità
Gruppo 8 – Ambiente
- Dulaj Denisa: “La rinascita sostenibile con la paperloghouse. Tra sicurezza strutturale, cultura locale e implicazioni geo-politiche” Biennale Architettura 2000; Parola chiave: Catastrofi
- Paruccini Lorenzo: “Andreas Eriksson” – Biennale Arte 2011; Parola chiave: Arte e Natura
- Domeniconi Sofia: “Rigenerazione rurale attraverso l’arte. Il caso di Inujima alla Biennale” – Biennale Architettura 2016; Parola chiave: Revitalizzazione
- Frivoli Martina: “EstadoVegetal: oltre l’umano. Riflessioni sul Teatro di Manuela Infante e la realtà ambientale del Cile” – Biennale Teatro 2019; Parola chiave: Pensiero Vegetale
Gruppo 9 – Pratiche Curatoriali
- Guerrini Linda: “Quando Jacopo Tintoretto nel 2011 varcò la soglia della 54. Edizione de La Biennale di Venezia” – Biennale Arte 2011; Parola chiave: Conservazione
- Mancuso Costanza: “L’Arte non è Cosa Nostra: Analisi del Padiglione Italia 2011 tra Caos e Corruzione” – Biennale Arte 2011; Parola chiave: Sfida
- Blonda Oronzo: “Il Palazzo Enciclopedico: gli artisti outsiders alla 55. Biennale di Venezia” – Biennale Arte 2013; Parola chiave: Outsider
- Destefani Sara: “Il cambiamento tematico nella Biennale Musica di Venezia: un’analisi dagli anni 2007 agli anni 2010.” – Biennale Musica 2007-2010; Parola chiave: Tecnologia e Innovazione
Gruppo 10 – Danza ed Emancipazione
- Saviano Sabrina: “La Biennale di Carolyn Carlson e oltre: l'impatto legislativo sulla scena italiana della danza” – Biennale Danza 1999; Parola chiave: Legislazione
- Boschetti Sara: “Onda dopo onda a Venezia: crocevia di riconoscimenti e pratiche di trasmissione della danza” – Biennale Danza 1999; Parola chiave: Formazione
- Grandelli Gabriel: “Corpo. La costruzione espressiva del movimento nelle Biennali di Ismael Ivo e Virgilio Sieni” – Biennale Danza 2005, 2015, 2016; Parola chiave: Movimento mediativo
- D’Anna Alessandra: “L’ultimo Leone d’oro prima della pandemia. Come un premio ridefinisce i confini” – Biennale Danza 2020; Parola chiave: Disciplina
Gruppo 11 – Etnie, demografie e lingue
- Mortazavian Mana: “La Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia ha una lingua ufficiale?” – Biennale Cinema 2001, 2005, 2006; Parola chiave: Lingua
- Ceola Maria Vittoria: “(Pre)senze distanti e potenti: IX Mostra Internazionale di Architettura in Dati” – Biennale Architettura 2004; Parola chiave: Demografia
16.15: Conclusioni e saluti