Ogni anno, oltre 10 milioni di tonnellate di conchiglie, provenienti soprattutto da ostriche, vongole, capesante e cozze, vengono smaltite come scarti, nonostante il loro elevato contenuto di carbonato di calcio. CONQ trasforma questi presunti rifiuti in un materiale da costruzione sostenibile. Combinando conchiglie frantumate con biopolimeri a base di alghe, si ottiene senza l’uso di calore una bioceramica realizzata interamente con biomassa marina. CONQ esplora il potenziale delle catene del valore bioregionali derivate dagli scarti alimentari marini, con l’obiettivo di progettare e produrre un sistema costruttivo in frammenti modulari con proprietà meccaniche ed estetiche diverse.
Conq: Marine Biobased Building Materials
Angie Dub, Heidi Jalkh