Il programma si propone di offrire un panorama del linguaggio e delle forme nella letteratura tastieristica italiana, in particolare veneziana, fra Rinascimento e primo Seicento, mettendo in luce legami e interrelazioni fra i vari autori.
La definizione di uno stile musicale prettamente veneziano si deve proprio ad Andrea Gabrieli (1533-1585), grazie alla sua personale rielaborazione e sintesi di spunti ereditati dalle precedenti generazioni. La sua produzione tastieristica è di considerevoli dimensioni, comprende toccate, intonazioni, ricercari, canzoni francesi e diverse intavolature, tutte pubblicate postume a cura del nipote Giovanni (1557-1612).
Strettamente connessa a quella di Gabrieli appare la carriera musicale di Claudio Merulo (1533-1604) nell’ambito del suo soggiorno veneziano, durante il quale è primo organista della Basilica di San Marco e virtuoso fra i più acclamati del suo tempo. L’opera di Merulo infatti, si contraddistingue per l’adozione di una scrittura estremamente raffinata e virtuosistica.