Con un intervento di Carlo Ratti, Curatore della 19. Mostra Internazionale di Architettura e un saluto di Pietrangelo Buttafuoco, Presidente della Biennale di Venezia.

GENS Public Programme: Domicidio, lectio magistralis di Luciano Violante
Martedì 17 giugno, ore 17-18 presso lo Speakers’ Corner (Corderie dell’Arsenale).
Domicidio
Domicidio è il titolo della Lectio Magistralis di Luciano Violante che si terrà martedì 17 giugno, dalle ore 17.00 alle ore 18.00, presso lo Speakers’ Corner alle Corderie dell’Arsenale di Venezia nell’ambito di GENS Public Programme, la serie di incontri che accompagna e arricchisce la 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, intitolata Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva., a cura di Carlo Ratti (10 maggio – 23 novembre 2025).
La lectio di Luciano Violante, Presidente dell’Associazione Futuri Probabili, sarà preceduta da un saluto del Presidente della Biennale di Venezia, Pietrangelo Buttafuoco, e sarà seguita da un intervento di Carlo Ratti. Il termine domicidio, coniato da Balakrishnan Rajagopal (professore al MIT e relatore speciale delle Nazioni Unite sul diritto alla libertà), è usato per indicare gli attacchi sistematici contro abitazioni e infrastrutture civili in scenari di conflitto contemporanei – dalla Birmania a Gaza, fino all’Ucraina.
Non si tratta solo della distruzione di edifici, ma della cancellazione deliberata di intere strutture sociali e comunitarie: case, scuole, università, ospedali, con l’obiettivo di annientare l’identità e la sopravvivenza stessa di un popolo. Come scrive Luciano Violante: «Il domicidio è tipico della guerra moderna e si accompagna al genocidio e agli assassinii indiscriminati» (Corriere della Sera, 18 gennaio 2025).
«È attraverso il costruire che arriviamo all’abitare – ha dichiarato il presidente Pietrangelo Buttafuoco. L’architettura rifulge oggi nei giorni in cui a un numero spropositato di persone è distrutta la casa. L’indicibile è la guerra. È distruggere le case del nemico per non ricostruirle mai più, per non dare più al nemico la possibilità di dire “io sono perché io abito”. E il neologismo domicidio lo spiega perfettamente: l’uccisione della domus. Accade in Sudan, accade in Ucraina, accade a Gaza.»
Possono partecipare gratuitamente all’incontro tutti i visitatori in possesso del regolare biglietto della Biennale Architettura 2025.
Per l’occasione, è anche possibile accedere alla sola sede dell’Arsenale, dalle ore 16.30, acquistando un biglietto speciale al prezzo di 10 euro presso la biglietteria dell'Arsenale stesso (Arsenale: c/o Museo Storico Navale, Riva San Biasio, Castello 2149).
La disponibilità dei posti a sedere è limitata.