fbpx Biennale Danza 2025 | Biennale College Coreografi - Coexistence + Ai’m
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Biennale College Coreografi - Coexistence + Ai’m

TITOLO:COEXISTENCE
Anno e durata:2025, 30 ca. (prima assoluta)
Coreografia:Wang Le
Costumi:Li Kun
Musica:Sun Keting
Danzatori:Davide Cesari, Francesca Crisci, Marie Da Silva, Oriol Jover Gutiérrez, Iván Merino Gaspar, Aino Päivike, Maurizio Paolantonio, LaMonte Sadler
Produzione:La Biennale di Venezia
TITOLO:AI'M
Anno e durata:2025, 30 ca. (prima assoluta)
Coreografia:Tamara Fernando & Matthew Totaro
Danzatori:Alice Del Frate, Gerard Jover Gutiérrez, Youngin Kim, Kasia Kuzka, Te Ma, Alonso Nuñez Quiros, Simone Orlandi, Tong Pan
Musica:Antonio Cafasso
Costumi:Isabelle Bardot
Produzione:La Biennale di Venezia
Forte Marghera, Mestre Dettagli
Forte Marghera, Mestre Dettagli

Descrizione Coexistence

"Nella mia coreografia il potere dell’inconscio gioca un ruolo profondo e misterioso, specialmente nei primi giorni della mia transizione da danzatore a coreografo. In quel periodo sognavo spesso movimenti vividi e immagini di scena, e in quei sogni pensavo: 'Se solo fosse una mia creazione'. Al risveglio mi rendevo conto che nasceva tutto dalla mia mente e cercavo di ricordare e incorporare frammenti nel mio lavoro. A un certo punto il mio inconscio ha iniziato a sussurrare: 'Ricordali'. Ho imparato ad ascoltare e a cogliere la fugace ispirazione offerta dai sogni. Il potere dell’inconscio non è solo la mia fonte, ma anche il mio rifugio: una forza silenziosa che plasma l’anima del mio lavoro."

Descrizione Ai’m

"Per noi, l’inconscio non è semplicemente una parte del processo creativo: è il processo creativo. La danza non richiede una comprensione immediata. Va oltre l’intelletto, verso qualcosa di più profondo. Il corpo riceve. L’inconscio ricorda. Non c’è bisogno di capire tutto subito. Lasciatevi travolgere. È l’inconscio che elabora, con i suoi tempi. Sia nel creare che nell’esperire la danza, crediamo in questo scarto, in questo lento dispiegarsi del senso. Alcune sensazioni, alcune emozioni emergono solo più tardi, quando la mente cosciente si è rilassata. Questo è il potere dell’inconscio. Ciò che non viene compreso immediatamente sarà comunque profondamente sentito. Questa danza non consiste nel decifrare, ma nell’agevolare: permettere all’ignoto di risuonare e al senso di maturare."


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