fbpx Biennale Cinema 2022 | La marcia su Roma
La Biennale di Venezia

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Cinema

La marcia su Roma

Venezia Classici
Regia:
Dino Risi
Produzione:
Fair Film, Orsay Films
Durata:
95’
Lingua:
Italiano
Paesi:
Italia, Francia
Anno:
1962
Interpreti:
Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Roger Hanin, Mario Brega, Giampiero Albertini
Sceneggiatura:
Agenore Incrocci, Furio Scarpelli, Ruggero Maccari, Ettore Scola, Sandro Continenza, Ghigo De Chiara
Fotografia:
Alfio Contini
Montaggio:
Alberto Gallitti, Ugo Pericoli
Scenografia:
Alberto Gallitti, Ugo Pericoli
Costumi:
Ugo Pericoli
Musica:
Marcello Giombini
Restauro:
CSC - Cineteca Nazionale
Laboratorio:Augustus Color

Sinossi

Domenico Rocchetti è un reduce della Prima guerra mondiale che va in giro mostrando una falsa medaglia e millantando grandi gesta per poter elemosinare qualche soldo dai passanti. Un giorno incontra il suo vecchio capitano, che lo schiaffeggia per questo fingersi eroe di guerra e poi lo esorta a unirsi al neonato partito fascista, che a suo dire ha a cuore le sorti dei reduci. Durante un comizio in un paese di campagna, i camerati vengono malmenati dai contadini della zona, tutti politicamente vicini al Partito Comunista. Fuggendo Rocchetti incontra un suo vecchio commilitone, Gavazza, che, ospite della famiglia della sorella e con poche prospettive, accetta di seguire Rocchetti e i fascisti, allettato dal miraggio della ridistribuzione delle terre. Durante gli scontri per lo sciopero dei netturbini di Milano, a cui i fascisti si erano sostituiti, Rocchetti e Gavazza vengono arrestati e condannati. Liberati da un’azione dei loro camerati, sono coinvolti nella marcia su Roma. I due, dopo alcune disavventure, piano piano si rendono conto che le speranze riposte nel partito sono illusorie e che le uniche armi nelle mani dei fascisti sono la violenza e la sopraffazione. Dopo l’ennesimo e più grave caso di aggressione squadrista, i due si defilano, guardando in mezzo alla folla il passaggio dei fascisti per Roma.

Dichiarazione del regista

Tante volte nel cinema capita, e a me è capitato spesso, di essere fregati dal tempo. Attori i cui contratti scadono, per esempio. Gassman in questo è sempre stato un po’ noioso perché tende a volersi liberare presto di un film. Intelligente com’è non capiva che a volte conveniva fermarsi, aspettare, rimandare, per poter arrivare a un prodotto un po’ più finito. Gassman è un impaziente. È stato il caso di La marcia su Roma, che per motivi di questo genere ha avuto una sceneggiatura un pochino acerba. Del film mi piace ancora il finale, col re che dice: “Tanto questi fascisti durano poco!” È migliore di quello cui si era pensato in sceneggiatura, coi due fascistelli, che, con la loro mania del ‘posto al sole’ finivano in Africa a lavorare la terra, nel deserto, con un cammello vicino.

Dino Risi, in Franca Faldini, Goffredo Fori (a cura di), L’avventurosa storia del cinema italiano raccontata dai suoi protagonisti: 1960-1969, Milano, Feltrinelli, 1981

Produzione/Distribuzione

PRODUZIONE: Fair Film, Orsay Films

RESTAURO A CURA DI: CSC-Cineteca Nazionale
via Tuscolana 1524
00173 – Roma, Italia
Tel. +39 06722941
csc@cert.fondazionecsc.it
http://www.fondazionecsc.it

IN COLLABORAZIONE CON: FILMAURO
Via XXIV Maggio, 14
00187 – Roma, Italia
Tel. +39 06699581
filmauro@filmauro.it

LABORATORIO: Augustus Color

UFFICIO STAMPA: Gabriele Barcaro – CSC-Cineteca Nazionale
gabriele.barcaro@gmail.com


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