
Il clima al centro degli appuntamenti di giugno di GENS Public Programme
Sei incontri in programma presso lo Speakers’ Corner alle Corderie dell’Arsenale.
Sei incontri a giugno
L’innovazione climatica al centro degli appuntamenti di giugno di GENS Public Programme, che accompagnano e arricchiscono la 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, intitolata Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva., a cura di Carlo Ratti (10 maggio – 23 novembre 2025). I sei incontri, che si svolgeranno presso lo Speakers’ Corner alle Corderie dell’Arsenale, esplorano strategie di resilienza, pratiche locali e tecnologie emergenti.
Conferenze
7 giugno
Sabato 7 giugno
15.00 – 18.00
Le Startup Climate Tech
Questo incontro esplora il modo in cui startup innovative stanno affrontando la crisi climatica attraverso tecnologie all’avanguardia, come la cattura del carbonio, lo stoccaggio di energia, la riduzione delle emissioni di metano e gli edifici intelligenti. Analizza inoltre il potenziale trasformativo del Deep Tech nel rimodellare le industrie e guidare la “quarta ondata” di innovazione, con un focus su Future Farming e Nature Co-design.
Relatori: Carlo Ratti (Curatore della 19. Mostra Internazionale di Architettura), Davide Dotti (Business Innovation Director presso Edison SpA), Simona Maschi (CEO del Copenhagen Institute of Interaction Design), Stefano Micelli (Professore presso Università Ca’ Foscari di Venezia), Carlo Bagnoli (Professore presso Università Ca’ Foscari di Venezia), Daniele Modesto (CEO di Future Farming Initiative), Chiara D’Adamo (Co-founder & COO presso Carpe Carbon), Giusy Cannone (General Partner presso Primo Climate), Stefano Bonetti (Fondatore e Presidente di RARA Foundation), Niccolò Calandri (CEO di 3BEE), Luigi Bubacco (Professore presso Università degli Studi di Padova), Massimo Portincaso (Founder & CEO presso Arsenale Bioyards).
Moderatrici: Eleonora Chioda e Maria Claudia Pignata.
Co-organizzato con la Venice Climate Week, in programma dal 3 all’8 giugno, in concomitanza con due importanti ricorrenze delle Nazioni Unite: la Giornata Mondiale dell’Ambiente (5 giugno) e la Giornata Mondiale degli Oceani (8 giugno). Questo forum internazionale mira a stimolare un dialogo trasformativo e una collaborazione strategica sull’azione climatica, riunendo pionieri, istituzioni e comunità per plasmare la transizione ecologica attraverso nuove narrazioni, obiettivi concreti e innovazione sistemica.
Conferenze
17 giugno
Martedì 17 giugno
17.00 – 18.00
Domicidio
L’incontro è centrato sul «Domicidio», termine usato da Balakrishnan Rajagopal (professore al MIT e relatore speciale delle Nazioni Unite sul diritto alla libertà) per definire gli attacchi sistematici contro abitazioni e infrastrutture civili che si stanno ripetendo in molte parti del mondo, dalla Birmania a Gaza all’Ucraina. Non si tratta solo della distruzione di uno o più edifici, evento costante in tutte le guerre. Si tratta della deliberata e sistematica distruzione di tutte le abitazioni, delle scuole, delle università, degli ospedali, allo scopo di privare un popolo della propria identità e delle proprie possibilità di sussistenza. Il domicidio è tipico della guerra moderna e si accompagna al genocidio e agli assassinii indiscriminati. (Luciano Violante, Corriere della Sera, Siamo ormai nell’epoca del «domicidio», 18 gennaio 2025).
Relatori: Pietrangelo Buttafuoco (Presidente della Biennale di Venezia), Carlo Ratti (Curatore della 19. Mostra), Luciano Violante (Presidente dell’Associazione Futuri Probabili).
Workshop
13 giugno
Venerdì 13 giugno
11.30 – 14.00
Collective Artificial
(Intelligenza Collettiva e Intelligenza Artificiale)
Partendo da grandi esempi di intelligenza collettiva umana, come i cantieri delle cattedrali gotiche, e passando per forme specifiche di intelligenza collettiva presenti nel mondo animale, come quella delle formiche, questa tavola rotonda esplorerà le relazioni tra intelligenza collettiva e intelligenza artificiale, analizzando come esse determinano e sostengano nuovi sistemi di relazioni e circolazione delle idee.
Relatori: Mario Rasetti (Professore Emerito di Fisica Teorica, Politecnico di Torino), Giuseppe Italiano (Professore di Computer Science, Direttore Ai4Society - Università Luiss Guido Carli), Antonello Marotta (Professore di Progettazione, Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica, Università degli Studi di Sassari), Donato A. Grasso (Professore di Zoologia generale, Etoecologia e Sociobiologia, Università di Parma), Maura Gancitano (Filosofa, Fondatrice di Tlon), Elena Lovera (Presidente Formedil), Luigi Serio.
Modera: Sebastiano Maffettone (Filosofo, Direttore Ethos - Università Luiss Guido Carli).
Workshop
20 giugno
Venerdì 20 giugno
14:00 - 17:00
Italian Architects and Collective Intelligence
(Architetti italiani e Intelligenza Collettiva)
I progetti architettonici italiani appaiono oggi spesso simili tra loro, privi di quegli “slanci eroici” che, nel bene e nel male, hanno caratterizzato gli autori delle generazioni precedenti. Questa omogeneità è una forma di intelligenza collettiva (alimentata anche dall’Erasmus e dalla diffusione pervasiva delle immagini tramite i social media) oppure un segno di conformismo? È forse la fine dell’autorialità?
Relatori: Guido Canali (Architetto), Massimo Roj (Fondatore e Direttore di Progetto CMR), Guendalina Salimei (Curatrice del Padiglione Italia, Sapienza Università di Roma), Alessandro Scandurra (Designer, Scuola Universitaria SUPSI di Lugano), Susanna Tradati (Partner di Nemesi studio).
Modera: Luigi Prestinenza Puglisi (Critico e Presidente dell'Associazione Italiana di Architettura).
Workshop
21 giugno
Sabato 21 giugno
15.00 - 18.00
Activate Local Value Chains and Knowledge
(Attivare le Filiere Locali e il Sapere del Territorio)
Il workshop esplora come le competenze e le risorse locali possano costruire filiere resilienti e pronte per il futuro. Con keynote di esperti internazionali e una discussione guidata da Bruno Sauer, la conversazione mette in luce strategie regionali innovative e invita i partecipanti a contribuire a uno scambio vivace e orientato alle soluzioni.
Relatori: Thomas Auer (Transsolar), Bruno Sauer (Green Building Council España).
Workshop
22 giugno
Domenica 22 giugno
13.00 - 16.00
Climate Adaptation by Learning from the Global South
(Adattamento Climatico: Lezioni dal Sud Globale)
Un’analisi di come l’esperienza vissuta del Sud Globale offra strategie fondamentali per l’adattamento climatico. Attraverso interventi di esperti e una discussione moderata da Sebastian C. Koth (Technical University of Munich), verranno messi in evidenza approcci contestuali, con un dialogo su come l’innovazione locale possa contribuire a un futuro globale più resiliente.
Relatori: Thomas Auer (Transsolar), Bruno Sauer (Green Building Council España).
Modera: Sebastian C. Koth (Technical University of Munich).
Modalità di accesso
Per accedere alle Corderie dell’Arsenale e allo Speakers’ Corner, i visitatori devono essere in possesso di un biglietto valido per Biennale Architettura 2025.
GENS Public Programme è un programma di iniziative volto a coinvolgere il pubblico oltre l'architettura e a creare connessioni tra varie discipline in un’indagine esperienziale sui temi della Mostra.
GENS si articola in una serie di Conferenze, Workshop e altri incontri. Tali iniziative pubbliche su larga scala si svolgeranno nel corso della Mostra in collaborazione con quelle organizzazioni non-profit internazionali, think-tank, fondazioni, alleanze, gruppi e università che approfondiscono temi legati tanto all’impatto dell’IA sulla creatività quanto agli ecosistemi delle città più piccole.
Le Conferenze si terranno in diversi luoghi: nella Sala delle Colonne di Ca’ Giustinian (sede della Biennale a San Marco), al Teatro Piccolo Arsenale e allo Speakers’ Corner. Quest’ultimo, progettato da Christopher Hawthorne (Senior Critic, Yale School of Architecture), Johnston Marklee (Johnston Marklee & Associates) e Florencia Rodriguez (Direttrice, University of Illinois Chicago School of Architecture), con il supporto del Lincoln Institute of Land Policy, vedrà alternarsi scienziati, artisti, attivisti, studenti, politici e professionisti in incontri che sveleranno la varietà degli approcci umani all’adattamento.