Nel Padiglione inaugurale del Kazakhstan alla Biennale Arte 2022, il collettivo transdisciplinare ORTA allestisce un Centro di ricerca su grande scala, basato sulle idee dell’artista, inventore, scrittore e “pazzoide urbano” Sergey Kalmykov che, pur avendo ispirato generazioni di artisti nella regione, morì nel 1967 ad Almaty in uno stato di totale oblio. Popolato di robot arrugginiti, supporti di memoria ricamati, riflettori in alluminio e un monumentale Generatore Circolare di Genio fatto di luce e cartone, il Centro fungerà da piattaforma per esperimenti scientifici e artistici destinati a condurre al dischiudersi del Portale sulla misteriosa quarta dimensione e a rivelare un approccio totalmente inedito alla creatività umana: l’arte del nuovo genio.