Eutopic Tirana and city eutopias
Il Meeting on Architecture, proposto dal Padiglione dell’Albania, è concepito come una tavola rotonda dove i curatori dei padiglioni dell’Albania e del Kosovo, Elton Koritari, Jurtin Hajro ed Eliza Hoxha, l’architetto italiano Pier Paolo Tamburelli e l’artista albanese Albes Fusha dialogano con il pubblico presente. Aprirà la giornata una performance degli artisti Ardian Isufi, Albes Fusha ed Ervin Bërxolli nel Padiglione Albania, mentre a conclusione è previsto un documentario dell’artista Yllka Gjollesha. I termini del dialogo saranno legati alle analogie delle esperienze narrate: entrambi i padiglioni descrivono i modelli di trasformazione urbana avvenuti ad opera dei cittadini durante un periodo di crisi politica, economica o sociale. Fil rouge è la modalità con la quale i cittadini hanno aperto le porte delle proprie abitazioni private per farne spazi pubblici, al servizio di tutta la cittadinanza. La trasformazione nella destinazione degli spazi da privato a pubblico ha rappresentato un modello urbano di intervento dal basso, dai profondi risvolti positivi per la qualità della vita della società civile. La Tirana eutopica (termine creato ad hoc per giocare con il termine “utopia” e il prefisso greco antico “eu”, ossia buono, ben fatto) comunica con una Pristina eterotopica con il chiaro intento di proiettare il dibattito aperto oltre i confini della Biennale Architettura 2018 Freespace.
Intervengono: Albes Fusha, Jurtin Hajro, Eliza Hoxha, Elton Koritari, Pier Paolo Tamburelli
