fbpx Biennale Cinema 2022 | Gornyi Luk (Cipolla di montagna)
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Cinema

Gornyi Luk (Cipolla di montagna)

Biennale College Cinema
Regia:
Eldar Shibanov
Produzione:
The applebox (Yuliya Levitskaya, Dias Shibanov)
Durata:
90’
Lingua:
Russo, Kazako, Mandarino
Paesi:
Kazakistan
Interpreti:
Esil Amantay, Amina Gaziyeva, Zhazira Kaskey, Kuantay Abdimadi, Laura Tursunkanova, Sanjar Madi
Sceneggiatura:
Eldar Shibanov, Yuliya Levitskaya
Fotografia:
Dias Shibanov
Montaggio:
Arseniy Abdrakhmanov
Scenografia:
Munissa Guliyeva
Costumi:
Yevgeniya Artyomova, Daniyar Zhaxygeldinov
Suono:
Ilya Gariyev

Sinossi

L'undicenne Jabai vende cipolle di montagna lungo l'autostrada. Un giorno sorprende il camionista suo idolo a fare sesso con la propria madre. Jabai e la sorella, Saniya, partono dal loro villaggio in Kazakistan diretti verso la Cina per ottenere l’unica cosa che salverà il padre e che lo aiuterà a diventare un uomo virile, il ‘Viagra d’Oro’.

Commento del regista

Gli Uomini possono piangere; le Donne possono arrabbiarsi. Mountain Onion è un film ottimista nel quale si dice che prima bisogna ascoltare la propria voce interiore e seguire i propri sentimenti e solo dopo ascoltare gli altri.
L’idea del film mi è venuta quando, mentre guidavo lungo un’autostrada vicino al confine con la Cina, ho visto un padre, una madre e il figlio di circa undici anni a bordo della stessa minuscola motocicletta. Ho pensato che fossero una famiglia felice. Ma poi mi sono ricordato dei miei genitori. Quando stavano per divorziare, dall’esterno si poteva pensare che fossero felici insieme. E ho pensato che forse anche quei genitori in moto non fossero felici, ma il ragazzo non lo sapesse ancora.
Per me era importante raccontare la storia dal punto di vista dei bambini Saniya e Jabai, perché, proprio come i protagonisti del film, anch’io ho vissuto il divorzio dei miei genitori. È un momento molto difficile: sembra che non ci sia felicità attorno a te e che tutto sia finito. Ma non è così. La vita va avanti e i tuoi genitori non smetteranno di amarti anche se vivono separati.
Dopo la morte di mio padre, ripensando a lungo al momento del divorzio, ho iniziato a capire che il periodo in cui i miei genitori stavano affrontando la separazione era stato anche un periodo felice. Singolare, ma felice. Eravamo ancora una famiglia. Per questo ho voluto fare un film ottimista in cui i bambini possano credere che i loro genitori rimarranno insieme, qualunque cosa accada. E forse questa speranza sarà trasmessa al pubblico.

PRODUZIONE/DISTRIBUZIONE

PRODUZIONE: Yuliya Levitskaya, Dias Shibanov – The applebox LLP
Koktem 1, 45 / 35
050040 – Almaty, Kazakhstan
Tel. +7 7073338309
dias.shibanov@gmail.com

UFFICIO STAMPA: La Biennale di Venezia – Biennale College Cinema

Tel. +39 0412726644

presscinema@labiennale.org

college-cinema@labiennale.org


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