Nathalie Béasse - Happy child

Happy Child è un racconto famigliare che esamina la brutalità del non-detto, una danza macabra che racconta l’epopea di una famiglia.

“Ciascuno dei miei spettacoli è come il seguito di quello che lo precede. In modo diverso ma con gli stessi interpreti torno sul tema, creo variazioni attorno all’infanzia, alla famiglia. Formiamo una sorta di fratellanza che cresce e si svela. Ogni creazione ha il suo sipario, si apre e si entra in un altro spettacolo dando l’illusione di una storia nella storia. Come Alice nel paese delle meraviglie, si passa dall’altra parte dello specchio. Scaviamo sentieri, linguaggi, ci interroghiamo sul teatro e sulla scrittura di scena. Il racconto, non-convenzionale, frammentato, scenografico, teatrale, coreografico, musicale risveglia le nostre sensazioni e tocca il nostro inconscio, le nostre angosce, i nostri desideri, il ricordo, il passato, l’ignoto... Ci interroghiamo, non risolviamo nulla, esploriamo senza rendere le cose leggibili. La vita sarebbe come un labirinto dal quale si cerca di uscire. Il mondo è turbato e oscuro e bisogna sperimentare”.

Nathalie Béasse