fbpx Biennale Cinema 2022 | Janain mualaqa (Giardini pensili)
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Cinema

Janain mualaqa (Giardini pensili)

Orizzonti Extra
Regia:
Ahmed Yassin Al Daradji
Produzione:
Ishtar Iraq Film Production (Huda Al Kadhimi), Margaret Glover, Odeh Films (May Odeh), Ahmed Yassin, Mohamed Hefzy, Daniel Ziskind
Durata:
117’
Lingua:
Arabo
Paesi:
Iraq, Palestina, Arabia Saudita, Egitto, Regno Unito
Interpreti:
Wissam Diyaa, Jawad Al Shakarji, Hussain Muhammad Jalil, Akram Mazen Ali
Sceneggiatura:
Ahmed Yassin Al Daradji, Margaret Glover
Fotografia:
Duraid Munajim
Montaggio:
Kamal El Mallakh
Scenografia:
Michael Rakowitz
Musica:
Suad Bushna
Suono:
Rana Eid
Effetti visivi:
Mercury Visual Solutions

Sinossi

I fratelli As’ad e Taha, di dodici e ventotto anni, sbarcano il lunario raccogliendo rifiuti nei ‘Giardini pensili’ – soprannome che la gente del luogo ha affibbiato alle fumanti discariche di Baghdad – eppure riescono a farsi bastare quello che hanno. Un giorno As’ad trova una bambola gonfiabile americana: porta a casa l’oggetto proibito e lo sfoggia come se fosse qualcosa di meraviglioso. Taha aggredisce il fratello, accusandolo di aver rovinato la loro reputazione, e As’ad si rifugia ai Giardini Pensili, deciso a vivere lì assieme al suo straordinario ritrovamento.
Quando As’ad e il suo amico quattordicenne Amir scoprono che la bambola sa parlare, le insegnano il linguaggio della seduzione in arabo e la mettono al lavoro. Gli affari vanno a gonfie vele; i ragazzi attirano l’attenzione dei giovani del posto, ma anche degli sgherri del boss locale.
As’ad incomincia ad avere dubbi sul modo in cui stanno sfruttando la bambola; prima però che lui possa salvarla da altre umiliazioni, la bambola viene rapita. As’ad e Amir si mettono sulle tracce del sospetto numero uno, ma finiscono per scoprire che si tratta di un informatore.
Il boss ordina allora di rapire As’ad e Amir per mettere in atto le crudeli e umilianti punizioni che ha in mente per loro. As’ad riesce però a salvarsi, portando a termine il viaggio che aveva intrapreso, e a riconciliarsi con le scelte che aveva fatto.

Commento del regista

Io ho due intenti paralleli: mettere in discussione lo status quo e intrattenere. Senza essere provocatiorio e senza causare angoscia, voglio porre domande tramite una storia coinvolgente e appassionante in cui i protagonisti si chiedono “Cosa succederebbe se?”, mentre gli spettatori pensano “Cosa farei io al posto loro?”.
Ho scelto i miei giovani attori e la squadra di supporto nel quartiere dove sono cresciuto. Loro sono gli esperti dei temi e delle problematiche del film, e i miei partner creativi; insieme, siamo riusciti a trasmettere la verità della storia di As’ad nei suoi dettagli più intimi e toccanti. Il risultato finale è la prova di cosa serva oggi in Iraq non solo per sopravvivere, ma per vivere una vita dignitosa e che abbia senso.

Produzione/Distribuzione

PRODUZIONE 1: Huda Al Kadhimi – Ishtar Iraq Film Production
Building 99, Street 28, Kadhimiya, Area 415
10006 – Baghdad, Iraq
Tel. +964 7719763136
hudakadhimi@ishtariraq.com

PRODUZIONE 2: Margaret Glover
1 Butterfield Court, 1B Nevill Road
N16 8SH – London, United Kingdom
Tel. +44 7813901977
glo.mar.eli@gmail.com

PRODUZIONE 3: May Odeh
State of Palestine
Mob. +970 631168597
may.odeh@gmail.com

DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: Gaetano Maiorino – True Colours
Largo Italo Gemini 1
00161 – Roma, Italia
Tel.+39 0637352334
Mob.+39 3339657567
sales@truecolours.it
Instagram: https://www.instagram.com/truecoloursinternationalsales

UFFICIO STAMPA: Barbara Van Lombeek, Marie-France Dupagne – THE PR FACTORY
Mob. +32 486546480
Mob. +32 477626770
barbara@theprfactory.com
mariefrance@theprfactory.com
www.theprfactory.com


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