Ritual

Ritual è un’immersione in un ciclo psichedelico in cinque atti. Il giocatore si risveglia più volte nella stessa casa abbandonata, un’ancora di realtà in un oceano di delirio. A ogni risveglio, il mondo circostante muta: i contorni familiari si dissolvono in un caos di simboli assurdi, immagini surreali e spazi dissonanti. Ogni atto è un tassello di uno strano rituale eseguito dal giocatore stesso. Si tratta di un sogno, di una fantasia o dei frammenti di una mente tormentata? Le connessioni rimangono sfuggenti, lasciando un senso di intenzionale disorientamento. La casa è l’unica costante di questo vortice visivo e narrativo, che non invita alla comprensione logica, ma alla pura e sconvolgente esperienza della disintegrazione della realtà. Un mondo-labirinto in cui ogni atto è una nuova svolta nella spirale della follia.