Born in a Camp raccoglie lettere, memorie, storie, scritti e poesie di profughi rohingya che, dai campi, raccontano al mondo le storie della loro comunità. L’installazione viaggia in tutto il mondo, trovando temporaneamente “rifugio” in un luogo prima di spostarsi in un altro, mostrando come chiunque possa “ricostruirsi con forza” e trovare la spinta per andare oltre, come si possa fare di meglio, anche dopo che è successo il peggio. L’installazione continuerà il suo viaggio fino a quando non troverà un buon luogo per restare.
Partecipanti
RIZVI HASSAN, ALICE COCHRANE, AND KHWAJA FATMI
DHAKA, BANGLADESH; NEW HAVEN, USA
Rizvi Hassan, Dhaka, Bangladesh, 1993. Vive e lavora a Dhaka, Bangladesh.
Khwaja Fatmi, Dhaka, Bangladesh, 1993. Vive e lavora a Dhaka, Bangladesh.
Alice Cochrane, Harare, Zimbabwe, 1999. Vive e lavora a New Haven, USA.
Collaborazione tecnica
Rafid Hassan
Team
Rohingya Artisans and Writers: Nurul Amin, Razia Begum, Shofiqul Islam, Md Jaber, Nur Jahan, Khairul Amin, Aminullah, Faysal, Hussain, Nurul Islam, Nur Alom, Ali Johor, Afruza and others
Supporters
Manuel Marques Pereira