fbpx Biennale Architettura 2025 | Oxyville
La Biennale di Venezia

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Oxyville

Jean-Michel Jarre, Maria Grazia Mattei (MEET - Digital Culture Center), Antoine Picon


  • MAR - DOM
    10/05 > 28/09
    11.00 - 19.00
     
    VEN - SAB FINO AL 28/09
    11.00 - 20.00
     
    30/09 > 23/11
    10.00 - 18.00
  • Arsenale
  • Ingresso con biglietto

Oxyville è una creazione musicale elettronica progettata con emissioni sonore a 360°, che indaga la connessione tra audio 3D e spazio architettonico. Ispirata al manifesto futurista L’arte dei rumori di Luigi Russolo e alle opere di Pierre Henry e Pierre Schaeffer, il progetto invita il pubblico a sperimentare una città immaginaria solo attraverso il suono.
A Oxyville, l’acustica diventa il materiale principale per la progettazione degli spazi. All’interno dell’installazione, si suggerisce al pubblico di chiudere gli occhi: i soli suoni, rumori e silenzi danno quindi forma a strutture immaginarie, permettendo a chi ascolta di percepire materiali invisibili e di delineare l’architettura dei propri paesaggi urbani mentali. L’installazione offre sessioni immersive di dieci minuti utilizzando un sistema dedicato di spazializzazione del suono, simulando diverse architetture sonore.

 

Partecipanti
JEAN-MICHEL JARRE, Lione, Francia, 1948. Vive e lavora a Parigi, Francia.
MEET DIGITAL CULTURE CENTER MILAN, ITALY Maria Grazia Mattei, Pisa, Italia, 1950. Vive e lavora a Milano, Italia.
ANTOINE PICON, Saint-Étienne, Francia, 1957. Vive e lavora a Cambridge, USA, e Parigi, Francia.
Collaborazione tecnica
Space by CODA; ARTEFACT for Jean-Michel Jarre
Team
Fiona Commins and Romain Bilowus (Project Management)
Ringraziamenti a 
Svetlomir Alexandrov

 


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