L’arte di Iván Argote è fortemente influenzata dalla resistenza, dalla disobbedienza civile e dalla sua emigrazione dalla Colombia alla Francia. In una rielaborazione delle narrazioni egemoniche, l’artista opera di frequente in spazi pubblici, creando grandi sculture e installazioni che suggeriscono, cercano di interpretare e svelare una stratificazione ciclica di tempo e significato.
All’Arsenale è presente il video Paseo. Quest’ultimo è una fiction decoloniale in cui la statua equestre di Colombo di Plaza de Colón a Madrid vaga esiliata per la capitale. Le decostruzioni di Argote sottolineano il suo impegno contro le ingiustizie storiche e sulle tematiche ecologiche.
—Amanda Carneiro