BAAG Buenos Aires Arquitectura Grupal

Architecture of Transitions indaga come l’architettura possa promuovere delle relazioni migliori tra le persone, relazioni in grado di garantire un uso equo e rispettoso dello spazio. Allo stesso tempo il progetto si chiede anche in che modo sia possibile progettare dei confini che possano incoraggiare nuovi legami con agenti non umani. Dalla prospettiva di un contesto locale sudamericano, il progetto indaga anche i modi in cui questi tipi di involucro vengono costruiti. Di quali materiali sono fatti? Da dove vengono questi materiali? Come mai dei materiali simili vengono spesso usati in edifici diversi? In che modo l’uso di materiali così comuni e facilmente reperibili influisce sulla loro identità spaziale? Questo progetto si schiera a favore degli involucri come luoghi che mettono in relazione gli individui con l’alterità e cerca di esplorare ulteriormente questo spazio soglia e la sua diversa materializzazione.