Kéré Architecture

L’intero continente africano produce meno del 4% delle emissioni mondiali di gas serra. Questo fatto sorprendente impone una pausa in cui osservare e pensare. Per creare consapevolmente obiettivi in linea con i bisogni che nascono dall’interno. Per trovare modalità di costruzione che non riproducano la perdita, ma ricostruiscano antichi saperi. Per trovare un sapere che non sia privo di valore, ma piuttosto costituisca una preziosa saggezza in grado di alimentare la speranza.
A tal fine, Counteract celebra il valore architettonico dell’Africa occidentale del passato, fa il punto della situazione odierna e ci spinge verso un approccio diverso. È una visione praticabile e fantastica dell’architettura. Kéré Architecture esamina i materiali e le competenze necessarie per costruire edifici che non siano troppo caldi o angusti, abitazioni che esistevano in un’epoca precedente all’attuale status quo. Rimette al centro il valore di questo intrinseco sapere, proponendolo come ‘contro-azione’ nella ricerca dell’architettura moderna.

Collaborazione autoriale
Fabiola Büchele
Team
Andrea Maretto, Leonne Vögelin, Nataniel Sawadogo, Stage One, Jon Leach (AECOM, Buildings + Places); Rino De Michele, Margherita Giuge, Fabio Santin (ApARTe°/Escuela Moderna)
Con il supporto aggiuntivo di
ifa – Institut für Auslandsbeziehungen